Presentato durante la conferenza Microsoft all’E3 2019, Bleeding Edge è il nuovo progetto di Ninja Theory, ed ha lasciato abbastanza spiazzati i fan di questa software house.
Dopo titoli come Hellblade e DmC in molti si aspettavano un altro titolo single player, invece Bleeding Edge punta tutto su un multiplayer competitivo e personaggi particolari.
Proprio questi personaggi potrebbero tuttavia portare in futuro anche ad espansioni dedicate alla loro storia in single player, e a rivelarlo è stato il director Rahni Tucker:
Onestamente penso che potremmo fare delle campagne single player veramente fantastiche nel gioco.
Purtroppo ci lavora un team molto piccolo e il multiplayer al momento è l’elemento centrale e ci dobbiamo concentrare su questo, deve essere messo al primo posto.
Abbiamo tuttavia il potenziale per inserire elementi single player in futuro, ci sono molte storie interessanti da raccontare a partire da questi personaggi e vedremo come andrà.
Vi piacerebbe una componente single player in Bleeding Edge? Fatecelo sapere nei commenti.