Arriva Prime Matter di Koch Media: nel suo portfolio ben dodici giochi

Titoli coinvolgenti e immersivi riuniti sotto un unico portfolio

Arriva Prime Matter di Koch Media: nel suo portfolio ben dodici giochi

La scorsa settimana abbiamo avuto modo di conoscere in anteprima, e più da vicino, la premium gaming label di Koch Media: stiamo parlando di Prime Matter, creata per riunire sotto un unico portfolio, titoli coinvolgenti e immersivi da studi di sviluppo di tutto il mondo. Videogiochi inediti e già noti hanno fatto parte del corposo pacchetto, in un insieme di grandi ritorni e curiose novità che avranno modo di far parlare di sé in futuro.

“Prime Matter è una nuova casa per i nostri giochi premium, che offre ai partner attuali e futuri tutta l’esperienza di Koch Media Group insieme ad un team nuovo e dinamico dedicato a massimizzarne il loro vero potenziale”, ha dichiarato il CEO di Koch Media Klemens Kundratitz. “Il fulcro dell’industria dei videogiochi è, ovviamente, l’intrattenimento. Prime Matter cercherà costantemente di innovare e ispirare i giocatori con tutte le sue attività, mantenendo il valore fondamentale di ciò che rende il nostro settore così speciale: il divertimento”.

Come il titolo stesso di questo articolo rivela, sono ben dodici i giochi che ci sono stati presentati: qualcuno in una formula più completa e ricca di informazioni, qualcun altro appena accennato e c’è stato persino spazio per uno (uno!) screenshot il cui scopo è stato farci salire un po’ di entusiasmo per il ritorno sulle scene – non si sa quando e in che forma – di una serie ben nota. Curiosi di sapere quali sono? Continuate a leggere!

1 Payday 3

Non sentivate la mancanza di un nuovo capitolo della (in)famosissima serie sparatutto co-op in prima persona? Starbreeze Studios vi ha infine accontentato presentando Payday 3! Gli sviluppatori non si sono sbilanciati molto a riguardo, non abbiamo dunque idea di quando il gioco verrà lanciato sul mercato (si parla di un generico 2023) o come sia strutturato, al di là ovviamente del fatto di camminare sulla stessa strada dei precedenti. Sappiamo però che è ambientato in una simil Hollywood, all’interno della quale potrete sperimentare l’ebbrezza di vestire i panni di un criminale in carriera di fama internazionale, che si unisce alla leggendaria banda Payday.

2 King’s Bounty II

Se non siete familiari a una serie considerata precursore di Heroes of Might and Magic, è comprensibile. King’s Bounty nasce infatti nel 1990 ma è solo diciotto anni più tardi, nel 2008, che è stato pubblicato il suo seguito, King’s Bounty: The Legend. Da quel momento la pubblicazione è stata più continuativa: King’s Bounty: Armored Princess nel 2009, King’s Bounty: Warriors of the North nel 2012 e King’s Bounty: Dark Side nel 2014, quest’ultimo sviluppato dalle stesse persone che vi consegneranno King’s Bounty II. Ebbene sì, il secondo capitolo numerano del franchise che ha ridefinito il genere strategico sta finalmente per arrivare sui vostri schermi e, a quanto pare, destinato a far uscire la serie dalla propria nicchia per trasformarla in un’esperienza che possa avvicinarsi ai gusti anche degli appassionati di gioco di ruolo.

King’s Bounty II sarà disponibile dal 24 agosto 2021 per PS4, Xbox One, PC e Nintendo Switch. Potete prenotare la vostra copia sul sito di GameStopZing.

 

3 Encased

Preparatevi, perché Brian Fargo (avete presente un certo Wasteland 3, per citare un’uscita recente?) tornerà a settembre di quest’anno con un classico gioco di ruolo in cui sarete in missione per scoprire i segreti di una civiltà aliena. Sviluppato dal team russo Dark Crystal Games, Encased è una nuova IP che incarna il fascino, l’umorismo e il carisma dei classici GdR, combinandolo con un’incredibile libertà di scelta e un gameplay tattico molto profondo; il tutto dando all’amata ambientazione post-apocalittica che non sembra mai essere fuori moda una volta interessante.

Ambientato in un 1976 alternativo, il gioco ruota attorno alla scoperta di un enorme e inspiegabile manufatto – The Dome – nel remoto deserto. L’interno è pieno zeppo di una tecnologia straordinaria che potrebbe far avanzare l’umanità di centinaia di anni. Il problema, perché ovviamente c’è sempre un problema, è che mentre gli organismi viventi possono entrare nella cupola, non possono mai andarsene: solo materiale inanimato e non organico può uscire da lì. Perciò una volta che vi accederete, be’, buona fortuna.

I giocatori iniziano scegliendo una delle cinque classi a disposizione – scienza, ingegneria, sicurezza, gestione o detenuto – ciascuna delle quali influenza sia le loro statistiche iniziali, sia la specializzazione e apre (o impedisce) un dialogo unico all’interno del gioco. Dopo essere entrati nella cupola e aver completato il livello iniziale, avverrà un cataclisma che cambierà tutto all’interno di questo strano manufatto. Mancano pochi mesi a Encased ma potete già provarlo in Accesso Anticipato su Steam.

 

4 Scars Above

Altro giro, altra nuova IP. Scars Above si presenta come un avvincente gioco d’azione fantascientifico, con un equilibrio tra combattimento ed esplorazione; permette inoltre ai giocatori di prendere le proprie scelte e utilizzare le armi e tecnologie più indicate per sconfiggere i mostri che popolano un pianeta tanto meraviglioso quanto inquietante. La scienziata e astronauta protagonista di questa nuova avventura, Kate Ward, dovrà mettere in gioco tutta se stessa per sopravvivere: a un primo sguardo, Scars Above ci ha ricordato Remnant: From the Ashes, però con una ambientazione sci-fi. Chiaramente il genere non è lo stesso, come abbiamo specificato all’inizio, ma l’impatto iniziale è stato questo e non possiamo certo considerarlo un male. Il gioco è previsto su PC e console in un generico 2022.

5 Project: Echoes of the End

Udite udite, non solo abbiamo una nuova IP ma una di quelle che sfrutterà l’Unreal Engine 5! Project: Echoes of the End è un action adventure in terza persona incentrato sulla narrazione e ambientato in un peculiare ambientazione fantasy. Vestirete i panni di Ryn, una combattente esperta con l’abilità unica di manipolare e distruggere la materia, compiendo un viaggio indimenticabile in un mondo ricco di tradizioni e paesaggi mozzafiato. Un progetto chiaramente ambizioso, soprattutto se si pensa che è il titolo d’esordio di Myrkur Games, un piccolo studio situato a Reykjavík, in Islanda, estremamente motivato a offrire un nuovo approccio alla narrazione. Sappiamo che verrà sviluppato sia per PC sia per console ma non c’è alcun ipotetico periodo di lancio.

6 Dolmen

Sulla scia di Hellpoint, e forse da questi un po’ penalizzato vista la somiglianza (dovuta non a un potenziale plagio ma semplicemente a tempistiche sfortunate), Dolmen è un action RPG con elementi soulslike ambientato su un remoto pianeta, devastato a suo tempo da un misterioso cristallo chiamato, appunto, Dolmen sul quale ci troveremo a indagare. Non saremo però i soli a volerne sapere di più su questo incredibile manufatto, ragion per cui il nostro cammino sarà ostacolato da creature di ogni genere – ispirate all’orrore cosmico di Lovecraft – e dalle quali, come ogni buon soulslike, dovremo guardarci se non vogliamo andare incontro a una morte fin troppo prematura.

Dolmen è ormai nelle fasi finali dello sviluppo ma, purtroppo, non possiamo dire di esserne rimasti molto colpiti: sarà la somiglianza non voluta con Hellpoint, o il fatto che il mercato dei soulslike e simili è ormai troppo saturo, ma ci è sembrato un titolo uguale a tanti altri e senza troppa identità. Aspettiamo di scoprirlo meglio pad alla mano.

7 Final Form

Di Final Form non sappiamo molto, il titolo stesso è provvisorio: possiamo però dirvi che si tratta di un FPS fantascientifico che vi metterà nei panni di un protagonista umanoide all’interno di un’astronave senziente. La missione supera i confini stessi dell’universo conosciuto, in una corsa contro il tempo per sconfiggere una piaga inarrestabile e proteggere un’entità nota come essere celeste (ultima della sua stirpe) – essenza della vita e della creazione. Previsto per PC e console, Final Form non ha ancora un ipotetico periodo di lancio.

 

8 The Chant

Il 2022 vedrà anche l’arrivo di un survival horror in terza persona, ambientato su un’isola sperduta durante un ritiro spirituale. The Chant ci vedrà affrontare creature d’incubo che noi per primi abbiamo evocato, o comunque ne abbiamo permesso l’arrivo nella nostra dimensione, ma non lo faremo armati delle tradizionali armi da fuoco o corpo a corpo. Per rimanere legati al concetto di spiritualismo che è alla base dell’intera esperienza, al punto da definire anche alcuni aspetti del gameplay, gli sviluppatori di Brass Token hanno deciso di dare al sistema di combattimento una svolta peculiare: dovremo infatti costruire e utilizzare oggetti che definiremmo mistici, ciascuno più o meno efficace sulle entità di lovecraftiana ispirazione alle quali dovremo sopravvivere.

9 Gungrave G.O.R.E.

Di questo titolo possiamo solo essere contenti che sia ancora in sviluppo. Gungrave G.O.R.E. ha subito diversi ritardi, al punto da far pensare il peggio, ma alla fine è tornato sulle scene con un nuovo, breve trailer per farci tirare un sospiro di sollievo. Lo sviluppatore ha promesso novità per quest’anno, speriamo dunque che questo folle, violento e adrenalinico sparatutto in terza persona possa finalmente arrivare sui nostri schermi.

10 The Last Oricru

The Last Oricru è un gioco di ruolo d’azione in terza persona che si svolge in un Medioevo atipico, combinato con elementi fantascientifici. La cosa interessante è che i peggiori nemici qui non combattono con spade e asce, bensì con le parole. In questo mondo crudele, gli avversari cercano di conquistare la vostra fiducia per il proprio interesse; sta a voi decidere cosa sia moralmente accettabile per raggiungere i tuoi obiettivi e scoprire chi potete considerare amico e chi no. The Last Oricru è previsto per il 2022 su PC e console.

11 Crossfire Legion

Smilegate e lo sviluppatore canadese Blackbird Interactive stanno collaborando per pubblicare Crossfire: Legion, un RTS basato sull’universo narrativo di Crossfire che tanto ha spopolato in Asia. Un futuro distopico che offre lo scenario e lo sfondo perfetti per una guerra globale futuristica e delle feroci fazioni in lotta.

12 Painkiller

Di questo sappiamo solo che esiste e sta per tornare. Meglio di niente, no? Purtroppo non abbiamo davvero altre informazioni, al di fuori del fatto che la serie Painkiller c’è ancora.

 


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Cresciuta negli anni ’90 con un Game Boy e un Nintendo 64, è poi diventata ancora bambina un’adepta Sony a tempo pieno, ma appena può si dedica anche ad altre console.

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