Quanto può essere forte un legame nato tra i banchi di scuola?
In un panorama anime dove l’amore adolescenziale è spesso esplorato tra cliché e romanticismi zuccherosi, Can a Boy-Girl Friendship Survive? ci propone un approccio più sottile e realistico al tema: può un ragazzo e una ragazza restare “solo amici”, anche quando i sentimenti iniziano a complicare le cose?
Tratto dalle light novel scritte da Nana Nanana e illustrate da Parum, l’anime è animato dallo studio J.C. Staff, un nome storico dell’animazione giapponese che ha già curato serie di successo come Toradora! e Food Wars!. Una scelta perfetta per raccontare una storia fatta di emozioni sfumate, attese silenziose e momenti di quotidianità capaci di far vibrare il cuore.
I protagonisti sono Himari Inuzuka e Yu Natsume, amici d’infanzia legati da un sogno in comune: aprire un negozio di accessori floreali. Entrambi fanno parte del club di giardinaggio della loro scuola superiore, e il loro rapporto è costruito su una profonda fiducia, coltivata sin dalle scuole medie.
Yu è un ragazzo gentile e riflessivo, con un sogno semplice ma sincero. Non è attratto dalle ragazze “troppo belle” e sembra cercare nella vita qualcosa di autentico. Himari, invece, è solare, altruista, amata da tutti e cresciuta in una famiglia benestante. Eppure, nonostante il suo sorriso contagioso, non ha mai conosciuto davvero l’amore.
Fin qui, tutto sembra perfetto. Ma si sa, l’ingresso al liceo porta con sé nuovi volti, nuove emozioni e… nuove incognite. Quando una ragazza comincia a mostrare interesse per Yu, Himari si trova a fare i conti con un sentimento mai provato prima: la gelosia. All’improvviso, quella che era una tranquilla amicizia comincia a incrinarsi sotto il peso dei sentimenti nascosti. Il confine tra “migliore amico” e “qualcosa di più” diventa sempre più labile.
Can a Boy-Girl Friendship Survive? non gioca a stupire con colpi di scena o drammi esagerati. È una serie che lavora di sottrazione, fatta di sguardi non ricambiati, silenzi imbarazzati e piccoli gesti che pesano come macigni. Ogni episodio è una tessera di un puzzle emotivo che mostra come anche le relazioni più sincere possano essere messe alla prova dalla crescita, dal cambiamento e dall’inevitabile arrivo dell’amore.
Il tutto è impreziosito da una regia sobria, animazioni curate e una colonna sonora malinconica, perfetta per accompagnare il lento sbocciare (o forse il crollo?) di una relazione sospesa tra l’amicizia e qualcosa di più.
Se amate gli slice of life dai toni realistici e siete stanchi delle solite love story urlate, Can a Boy-Girl Friendship Survive? potrebbe davvero sorprendervi. È un anime che sa prendersi il suo tempo, che non ha paura di mostrare il lato fragile dei sentimenti e che, nel farlo, racconta qualcosa di vero.
Forse non troverete risposte semplici alla domanda che dà il titolo alla serie. Ma scoprirete quanto può essere complicato — e bellissimo — cercare di rimanere amici… quando il cuore inizia a battere più forte.
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Nato nel medioevo videoludico, i fantastici anni ’80, Amedeo è cresciuto con i grandi classici del gaming, passando per tutte le console sulle quali riuscisse a mettere le mani. Appassionato fino alla morte di Star Wars e The Witcher, vive fra mondi fatti di LEGO e GDR cartacei. Nel tempo libero gli piace dare legnate in palestra e leggere libri.
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Leggi i suoi articoliNato nel medioevo videoludico, i fantastici anni ’80, Amedeo è cresciuto con i grandi classici del gaming, passando per tutte le console sulle quali riuscisse a mettere le mani. Appassionato fino alla morte di Star Wars e The Witcher, vive fra mondi fatti di LEGO e GDR cartacei. Nel tempo libero gli piace dare legnate in palestra e leggere libri.
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