Super Cane Magic ZERO – Recensione

Super Cane Magic ZERO ZERO SETTE UNO

Super Cane Magic ZERO – Recensione
Super Cane Magic ZERO – Recensione
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Chi di voi non ha mai visto un video di Sio? Il famoso fumettista italiano, divenuto famoso sul web grazie alle suo parodie a fumetto nonsense e video lyrics sbagliati, resta probabilmente una delle figure più iconiche del panorama web nostrano.

Dopo una visita dal Dr. Culocane, pare che Sio abbia deciso di collaborare con i ragazzi dello Studio Evil, un team tutto italiano che ha creato un action-rpg dallo stile colorato e dall’umorismo scellerato. Da una campagna di crowdfunding alla pubblicazione con Intragames, Super Cane Magic ZERO ha preso vita e dopo anni è finalmente approdato su PS4, Switch e PC. Insomma, siamo pronti a salvare il mondo da AAAH!

No, un momento: AAAH! è il nome del cane che ha acquisito poteri magici fortissimi e potentissimi senza alcun motivo logico e ha messo in subbuglio il mondo di WOTF. WOTF non è l’onomatopea di quando un vostro amico vi offre da bere di sua spotanea volontà e voi esclamate “WOTF!” ma il mondo dove sono ambientate le nostre avventure pazzerelle.

In questo mondo c’è un signore chiamato Giorgio, ha i baffi e pochi capelli in testa. Non ci interessa in realtà, perché la pasta va assaggiata durante la cottura e non basta seguire il tempo segnato sulla confezione. Anche quest’ultima informazione non ci interessa, ma cosa c’entra con Super Cane Magic ZERO? Bhe, il titolo di Studio Evil inizia con il nostro personaggio che “scappa” da una prigione.

Super Cane Magic ZERO è un titolo sempliciotto e divertente

Tutti se ne vanno in realtà, perché il cane AAAH! ha fatto un casino e come al solito le istituzioni non funzionano. Parlare di storia per questo titolo mi sembra un po’ stupido, perché la storia è un racconto privo di senso e ricco di stupidità che rispetta in toto lo stile di Sio che abbiamo imparato ad amare negli anni. Il suo stile è inconfondibile, e l’umorismo scemo è presente e attraversa tutti gli aspetti del gioco, dai menù alle abilità o alle semplici schermate di tutorial.

Super Cane Magic ZERO del resto mostra la sua natura divertente e poco impegnata dal primo momento, con la possibilità di affrontare l’avventura in cooperativa a 4 giocatori in locale, trasformando l’impostazione da action-rpg con visuale a volo d’uccello a party game (quasi). C’è anche la possibilità di sfidarsi in arene pvp con i propri amici in locale, forse è proprio lì che accade la magia, quella dell’odio per il prossimo e della rivendicazioni di torti subiti nel 2012.

Super Cane Magic ZERO si sviluppa con uno schema a “livelli”, un po’ come il Super Mario World dei bei tempi. Ognuno di essi si gioca come un hack’n’slash qualunque, ad esemprio Diablo, attraversando le ambientazioni, eliminando nemici e raccogliendo loot ed equipaggiamento per potenziarsi. Leve, enigmi, boss e cose sorprendenti che succedono senza motivo ma ti fanno esclamare “WOTF” sono all’ordine del giorno, nonostante Super Cane Magic ZERO sia un gioco dalla formula piuttosto semplice. La sua struttura GDR è elementare e scolastica, ma ricca di possibilità offerte dall’albero abilità e dai vari personaggi presenti e selezionabili. Laser fortissimi e tante cose bizzarre che espandono le possibilità offerte dal gameplay e il piacere di esplorare i tantissimi livelli (alcuni anche generati proceduralmente) che il mondo di WOTF mette a disposizione dei suoi giocatori.

La peculiarità del titolo di Studio Evil, oltre a figurare nell’equipaggiamento mutande e un cono stradale come elmo, è la possibilità di lanciare cose. Si raccolgono cose, si prende la mira e si lanciano cose: per distruggere altre cose, che ci permetteranno di ottenere cose. Queste ultime potranno essere poi mangiate, come tutto ciò che è presente nel mondo di WOTF: si possono mangiare rocce, spaghetti, mostri, bombe; ogni cosa mangiata ci porterà un bonus o un malus (chi è che mangia rocce suvvia non siamo mica in un fumetto) ed è un sacco divertente sperimentare e vedere cosa succede. Il Mago Torta è morto dopotutto e non è mica colpa nostra se il suo cane è impazzito, tanto vale godersi la vita. Morto un Torta se ne fa un altro, o chiusa una torta si apre un tortone? Dovrò chiederlo a Sio.

Conclusioni

Super Cane Magic ZERO è un titolo sempliciotto e divertente, soprattutto giocato sfruttando le opzioni cooperative in locale (sia co-op che pvp). Il suo gameplay da action-rpg “alla Diablo”, con visuale a volo d’uccello, è funzionale e immediato: loot da raccogliere, tantissime abilità da sfoggiare facendo casino e la meccanica del lancio che spezza un po’ la monotonia del genere e lo rende caotico come un party game.

Lo definisco sempliciotto perché il titolo di Studio Evil non punta al “milione” e pecca un po’ di ripetitività e di un level design scolastico, nonostante le buone intenzioni. I disegni e lo stile di Sio sono perfetti per questo tipo di produzione grafica, che si presenta semplice e pulita ma anche pregna di carisma. Super Cane Magico è questo, un titolo piccolo (non di contenuti però, con le sue venti e più ore) ma ricco di carisma e di personalità.

Good

  • Divertente e immediato in coop
  • Le avventure nel mondo di WOTF sono sceme al punto giusto
  • Tanti contenuti
  • Gameplay ruolistico semplice ma vario

Bad

  • Ripetitivo
  • Level design scolastico e semplice
7

Niente male

Mi piacciono i videogiochi e mi piace scrivere, perché non unire le due cose? So anche imitare Topolino e Joe Bastianich, ma non mi pagano per farlo.

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