Gabe Newell diventa un testimonial (inconsapevole) di… mutandoni 4XL

What a time to be alive

Gabe Newell diventa un testimonial (inconsapevole) di… mutandoni 4XL

Il mercato cinese purtroppo non è certo famoso per rispettare le regole sui diritti di marchio e di immagine, e capita spesso di vedere situazioni al limite dell’assurdo.

Ne è un esempio un paio di mutandoni 4XL che utilizzano come “testimonial” nientemeno che Gabe Newell, il capo di Valve e di Steam.

Naturalmente Newell è totalmente estraneo alla vicenda e semplicemente il grafico che si è occupato delle confezioni deve essersi imbattutto in una delle sue tanto foto in rete senza documentarsi su chi fosse in realtà… o forse lo sapeva benissimo e ha deciso di utilizzare comunque la sua immagine come mossa di marketing.

Strategia che effettivamente ha funzionato sia perché ne stiamo parlando, sia perché ovviamente i giocatori stanno acquistando in massa quelle mutande come “trofeo”, dopotutto quando ricapita un’occasione del genere?

Ottima mossa quindi, almeno finché il buon Gabe non decida di intervenire per tutelare la propria immagine… o quantomeno avere una parte dei ricavati, magari da investire nei nuovi giochi promessi di Valve.

Ah, ironico come neanche con dei mutandoni si riesca ad associare Gabe al numero 3… niente Half Life 3 confirmed, mi spiace.


Il suo sogno è vedere un giorno la fine delle console war e tornare ai tempi in cui si giocava per divertirsi, non per contare i pixel o i frame. Nel profondo è consapevole che si tratta di un'utopia, ma nel frattempo lui si gode tutte le piattaforme disponibili sul mercato senza rinunciare a nulla, alla faccia dei fanboy. Ha una ossessione al limite del maniacale per Batman, Star Wars e il collezionismo di statue e Collector's Edition di videogiochi, tanto che la madre ancora si chiede perché semplicemente non si droghi come tutti i ragazzi della sua età... di sicuro spendeva di meno.

Lost Password