Metroid Prime 4 rinviato a data da destinarsi, sviluppo ricominciato da zero con Retro Studios

Il sospetto che qualcosa non andava era fondato

Metroid Prime 4 rinviato a data da destinarsi, sviluppo ricominciato da zero con Retro Studios

Pessine notizie per chi attendeva l’arrivo di Metroid Prime 4.

Tramite un video ufficiale che trovate qui di seguito, il Senior Managing Executive Officer di Nintendo Shinya Takahashi ha pubblicato un messaggio rivolto a tutti i fan sul reale stato dello sviluppo di Metroid Prime 4, e il tutto si potrebbe riassumere con una parola: pessimo.

Alcuni sospetti erano già nati dal fatto che a distanza di praticamente due anni dall’annuncio (in cui comunque non si era visto nulla se non il logo) non si erano più avute notizie sul titolo, un segnale d’allarme che di solito non lasciare presagire bene.

Secondo alcuni rumor inoltre il gioco doveva essere presentato durante i The Game Award 2018, ma come sappiamo invece non c’è stata alcuna traccia di Metroid durante lo show… rumor errati o un cambio di idea all’ultimo secondo essendo consapevoli che il materiale da mostrare non era all’altezza?

Un piccolo barlume di speranza era arrivato a novembre da Reggie Fils-Aime, il quale aveva dichiarato di non preoccuparsi e che lo sviluppo stava procedendo bene, anzi addirittura già era stata decisa la finestra di lancio del gioco… ora, magari Reggie era in buona fede e per lui il gioco sembrava bello, ma evidentemente il controllo qualità di Nintendo non era dello stesso parere.

Come spiegato da Takahashi nel video infatti il gioco non rispettava minimamente gli standard di eccellenza di Nintendo, motivo per cui è stata presa una decisione drastica: lo sviluppo del gioco è stato completamente fermato e ricomincerà da zero.

Non tutto il male viene per nuocere tuttavia: una delle maggiori critiche iniziali era stata la scelta di non affidare il gioco a Retro Studios, i creatori originali della serie, e Nintendo è sempre stata piuttosto vaga su chi effettivamente stesse lavorando a Metroid Prime 4.

Secondo diverse indiscrezioni la scelta era ricaduta su Bandai Namco, ma ora con il progetto originale accantonato Nintendo ha deciso di tornare sui suoi passi e ha chiesto la collaborazione di Retro Studios per assicurare la qualità che ci si aspetta da un sequel di Metroid… e chi meglio degli autori originali per questo lavoro?

Naturalmente questo significa che il gioco è stato rimandato a data da destinarsi, e soprattutto che non avremo altri aggiornamenti ancora per molto tempo considerato che i lavori sono ripartiti dal nulla.

Non resta quindi che attendere ulteriori novità, nel frattempo qui torvate il video completo di Nintendo con tutti i dettagli del caso.


Il suo sogno è vedere un giorno la fine delle console war e tornare ai tempi in cui si giocava per divertirsi, non per contare i pixel o i frame. Nel profondo è consapevole che si tratta di un'utopia, ma nel frattempo lui si gode tutte le piattaforme disponibili sul mercato senza rinunciare a nulla, alla faccia dei fanboy. Ha una ossessione al limite del maniacale per Batman, Star Wars e il collezionismo di statue e Collector's Edition di videogiochi, tanto che la madre ancora si chiede perché semplicemente non si droghi come tutti i ragazzi della sua età... di sicuro spendeva di meno.

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