Dalle parole ai fatti: il rapper 2 Milly denuncia Epic Games per i balletti rubati di Fortnite

Fortnite

Mobile PC PS4 Xbox One
Acquista Ora
7.5

Niente male

Dalle parole ai fatti: il rapper 2 Milly denuncia Epic Games per i balletti rubati di Fortnite

Ora manca solo la sentenza ufficiale

Dalle parole ai fatti: il rapper 2 Milly denuncia Epic Games per i balletti rubati di Fortnite

Un paio di settimane fa il rapper 2 Milly aveva espresso il suo disappunto nello scoprire che il suo balletto “Milly Rock” era stato riprodotto in Fortnite con l’emote “Swipe It” senza aver minimamente chiesto il permesso o accordare eventuali diritti d’autore.

Non è la prima volta che succede in Fortnite, e anche l’attore Donald Faison (Turk di Scrubs) è infastidito per la stessa situazione, ma dopo le parole si è passati ai fatti: 2 Milly ha assunto gli avvocati della Pierce Bainbridge Beck Price & Hecht LLP e porterà Epic Games in tribunale, e a comunicarlo è lo stesso rapper:

Non ho mai avuto una compensazione da Epic per l’uso del mio “Milly Rock”. Non hanno nemmeno mai chiesto il permesso. Sono emozionato dall’avere David Hecht e il suo team Pierce Bainbridge ad aiutarmi ad avere giustizia per questo torto.

L’avvocato David L. Hecht ha aggiunto:

Non è la prima volta che Epic Games si è appropriata senza permesso delle fattezze di talenti afro-americani. Il nostro cliente Lenwood “Skip” Hamilton sta avviando una causa simile contro Epic Games per la sua somiglianza con il popolare personaggio di “Cole Train” nel franchise di Gears of War. Epic non può permettersi di continuare ad appropriarsi di ciò che non è suo.

Negli USA esiste tuttavia una legge secondo cui le coreografie danzate non possono essere soggette a copyright, ma se la causa di 2 Milly dovesse avere successo rappresenterebbe un importante primo caso, e sicuramente altri seguiranno il suo esempio considerata la quantità enorme di emote “rubate”.

Vedremo in futuro come si evolverà la situazione.


Fonte

Il suo sogno è vedere un giorno la fine delle console war e tornare ai tempi in cui si giocava per divertirsi, non per contare i pixel o i frame. Nel profondo è consapevole che si tratta di un'utopia, ma nel frattempo lui si gode tutte le piattaforme disponibili sul mercato senza rinunciare a nulla, alla faccia dei fanboy. Ha una ossessione al limite del maniacale per Batman, Star Wars e il collezionismo di statue e Collector's Edition di videogiochi, tanto che la madre ancora si chiede perché semplicemente non si droghi come tutti i ragazzi della sua età... di sicuro spendeva di meno.

Lost Password