Sparatoria di massa negli Stati Uniti d’America. Questa volta il fuoco è stato aperto durante un torneo di Madden NFL 19, sponsorizzato da Electronic Arts, che si teneva presso il GLHF Game Bar di Jacksonville, in Florida.
L’attentatore, stando alle fonti della polizia locale, si chiamava Brendan Katz, residente in Baltimora. Katz aveva solamente 24 anni ed era un giocatore professionista della serie Madden, tanto da aver preso parte ad alcune competizioni ufficiali del simulatore sportivo di casa Electronic Arts. Il ragazzo ha aperto il fuoco mentre il torneo era ancora in corso.
Il bilancio, come comunicato dalla polizia, è di quattro morti (incluso il killer) e di svariati feriti. Una volta preso atto della situazione, Electronic Arts ha pubblicato un breve comunicato su Twitter, dove ha espresso la vicinanza alle famiglie e la loro disponibilità a collaborare con le autorità.
This is a horrible situation, and our deepest sympathies go out to all involved.
— Electronic Arts (@EA) August 26, 2018
Stando a quanto riportato su Twitter da un partecipante al torneo, sembra proprio che nonostante fosse un evento maggiore di Madden, non ci fosse nessun controllo di sicurezza. Si tratta di una ipotesi, ancora non confermata né dalla cronaca locale e né dalla polizia. Maggiori aggiornamenti arriveranno, probabilmente, nelle prossime ore.
I got out. Police escorted me. I’m done going to any Madden events not EA Majors with security.
— Noble SteveyJ (@ImSteveyJ) August 26, 2018
Uno dei partecipanti ha dichiarato infatti di non voler più partecipare a nessun altro evento di Madden fino a quando EA non prenderà contromisure per garantire la sicurezza dei partecipanti.
