La lotta contro la censura continua nel delicato mondo di Steam (e dei videogiochi in generale) e a combatterla questa volta è Madmind Studio per il suo Agony, un horror ricco di violenza, nudità e… altra violenza. Per i prodotti PC, spesso la censura è aggirata con patch successive al lancio, rilasciate separatamente, che ripristinano i contenuti eliminati in precedenza, ma sembra proprio che questo non sarà il caso di Agony.
Dopo una lunga battaglia con PEGI e altri sistemi di rating, Madmind Studio è riuscito ad includere nel gioco molti dei contenuti che inizialmente progettava di inserire nella patch… e la lista non è decisamente per deboli di cuore: parliamo di gore, scene di sesso brutali, occhi cavati, cuori strappati, droghe, teste di bambini che esplodono e martiri e demoni che vanno a fuoco. Insomma, alla fin fine sono stati censurati solo pochi secondi da due dei sette finali previsti da Agony e alcune scene che possono essere sbloccate dopo la fine della storia.
Nonostante la perdita risulti minima, il team di sviluppo ha deciso comunque di rendere disponibili i contenuti tagliati ai suoi fan, ma non tramite una patch “adult only” (che li renderebbe suscettibili a denuncia), bensì tramite un video di comparazione che sarà rilasciato domani, 30 maggio. Nel frattempo potete godervi la versione “con i veli” (ma neanche tanti) su PC, PS4 e Xbox One, perché Agony è disponibile da oggi. Forza gente, l’Inferno vi aspetta (insieme a quella super-gnocca di Red Goddess)!
