Ci sono momenti, nella storia dei videogiochi, che non se ne vanno mai. Alcuni riguardano innovazioni particolari, altre invece uomini e personalità di spicco. E oggi ci occupiamo proprio della seconda, salutando l’oramai ex CEO di PlayStation, ovvero Kaz Hirai.
Una carriera, quella di Hirai, che si è sempre contraddistinta per i modi gentili e anche un po’ eccentrici. Il dirigente d’azienda ha iniziato il suo percorso di uomo immagine della divisione gaming del colosso giapponese nel 2006, in concomitanza con la presentazione e il lancio di PlayStation 3. Nel 2012 ha rimpiazzato Howard Stringer come CEO e con una guida sapiente è riuscito a far recuperare a PlayStation diversi anni di perdite dovute proprio alla console di settima generazione.
“Fino alla fine, ho dedicato me stesso alla trasformazione di Sony e rilanciato i suoi profitti. Sono davvero orgoglioso di ciò che ho fatto, soprattutto in questo terzo e ultimo anno del nostro piano corporativo, dove ci aspettiamo di superare qualsiasi risultato finanziario ottenuto fino ad oggi”.
Si tratta sicuramente di un addio: sotto la sua guida, Sony ha lanciato oltre a PS3 anche PlayStation Vita e PlayStation 4, oltre che numerosi servizi come PlayStation Now. E vogliamo ricordarlo esattamente come il CEO che era: spiritoso e soprattutto in grado di ironizzare al meglio sulle mosse dei concorrenti, come quella frecciatina a Xbox nel 2013 in merito ai giochi usati…
E come non dimenticare quella geniale parodia su Twitter? Un giovane inglese, residente a Manchester, ha sfruttato proprio il nome del CEO per creare un account in grado di fare ironia e satira sul mondo dei videogiochi e quello PlayStation. E uno degli ultimi cinguettii dedicati proprio alle dimissioni è già uno dei nostri favoriti.
I am stepping down as CEO of Sony so I can spend more time with my family: pic.twitter.com/tfVOOGAdTu
— CEO Kaz Hirai (@KazHiraiCEO) February 2, 2018
