Viviamo i primi minuti di Memories of Mars insieme agli sviluppatori

Alla scoperta della Cloning Facility

Memories of Mars è un open world survival sandbox, in cui i giocatori si ritroveranno sulla superficie di Marte, senza ben sapere come ci sono arrivati, e dovranno trovare un modo per sopravvivere al suo ambiente ostile.

Come potete immaginare, i primi minuti di gioco sono piuttosto disorientanti: guardandosi un po’ intorno sarà presto chiaro che c’è decisamente qualcosa che non va. Insomma, come diamine siamo finiti in questa situazione? Che è successo alla base? Che cosa dovrebbe indicare quel conto alla rovescia sul monitor? In giro ci sono solo persone morte, che certamente non potranno chiarirvi la situazione, e cloni in scatola (o almeno è ciò che deduciamo dal titolo “The Cloning Facility“)… e nemmeno loro sembrano particolarmente vivi.

L’inquietudine che questo posto emana spinge il protagonista a raccogliere tutto ciò che potrebbe rivelarsi utile e svignarsela, prima che qualsiasi cosa abbia causato quel disastro si ripresenti. Ora però ci sarà da vedersela con il Pianeta Rosso. Un consiglio: se volete un piccolo boost iniziale, potete iscrivervi sul sito ufficiale del gioco per ottenere un’esclusiva trama grafica mimetica e gli schemi per progettare un fucile.

Memories of Mars arriverà su PC (Steam) questa primavera: affrettatevi a riscattare il vostro bottino, la gentile offerta di Limbic Entertainment non durerà per sempre e voi non volete trovarvi allo scoperto a mani nude. Fidatevi, un’arma fa la differenza tra la vita e la morte… non avete idea di cosa si naconda là fuori.


Cresciuta con un fratello più grande di 7 anni, le console sono state il suo pane quotidiano fin dalla nascita. Dopo l'uscita della PlayStation si è buttata sui j-rpg, ma nel suo cuore rimane indelebile il ricordo del riccio supersonico targato Sega.

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