Analisi Geek: God of War Collector’s Edition

L’abbiamo vista e l’abbiamo subito voluta: l’edizione da collezione di God of War è stata presentata martedì scorso, ed è già diventata uno degli oggetti più desiderati dalla stragrande maggioranza dei giocatori PlayStation. Certo, il merito è ovviamente di Santa Monica Studios, che ha saputo creare un marchio storico che ha fatto innamorare perdutamente un’intera generazione di gamers. Kratos è entrato nell’Olimpo (è proprio il caso di dirlo) dei personaggi videoludici più popolari di sempre, grazie al suo innegabile carisma e alla sua presenza scenica.

La nuova edizione da collezione di God of War celebra un po’ tutto quello che è stato il dio della guerra più conosciuto del videludo, pertanto in questo speciale di Analisi Geek cercheremo di sviscerarne i contenuti, per darvi un’idea più approfondita di quello che vi aspetta quando stringerete fra le mani questa imperdibile (e ingombrante) confezione.

La confezione è decisamente grande, persino per una Collector’s Edition. Il package pesa circa 2,77 Kg, mentre la sola scatola è lunga circa 35 centimetri e profonda 34, mentre l’altezza è di circa 26 centimetri. Il pacco raffigura il volto di Kratos e di suo figlio Atreus in primo piano, su sfondo scuro.

Il pezzo da novanta di questa Collector’s Edition è senza dubbio la statua alta 25cm di Kratos e Atreus, padre e figlio immortalati in una scena di combattimento iconica ed epica. Questa particolare scultura è realizzata da un’azienda americana chiamata Gentle Giant, specializzata nella riproduzione in 3D di personaggi dello spettacolo, del cinema e del mondo dei videogiochi. Per realizzare queste incredibili figures l’azienda collabora con 3D Systems, uno dei leader nella modellazione e nella progettazione di oggetti in tre dimensioni. 3D Systems è nota anche nel campo medico, militare e persino nel settore dell’automotive, pertanto la qualità dei materiali  utilizzati nella realizzazione di queste figures è indubbio. Le resine sono stampate in alta definizione e successivamente dipinte a mano per ottenere la massima resa di dettagli e delle espressioni facciali.

Le statuette dei fratelli Sindri e Brok Huldra, due personaggi presenti (anche se in modo differente) nella mitologia norrena sono alte circa 5 centimetri e realizzate con le stesse resine della incredibile e dettagliata statua principale. A differenza di Kratos e Atreus però, queste due riproduzioni hanno uno stile più essenziale e minimale che ricorda l’arte scandinava di parecchi secoli fa.

Kratos e Atreus sono rappresentati in una bellissima litografia che li ritrae proprio qualche istante prima di una battaglia contro un manipolo ben armato di revenant. La mappa è ancora semisconosciuta, ma dovrebbe essere stampata a caldo su stoffa e rappresentare l’intero mondo di gioco, ovviamente imitando lo stile grafico dell’era vichinga.

Questa particolare confezione in metallo è presente anche nella Edizione Limitata del gioco. Realizzata in collaborazione con Scanavo, questa è la confezione più pregiata e altamente ricercata dal punto di vista estetico che Sony Interactive Entertainment e Santa Monica Studio ha scelto per contenere il loro ultimo lavoro. La Steelbook di God of War è scura, con particolari in rilievo con il tema scandinavo ed alcune rune in evidenza.

Sempre più spesso si sta dando peso ai contenuti “extra” che le edizioni da collezione aggiungono all’interno del gioco. Nuove armature, nuovo equipaggiamento, colonna sonora e così via. Nel caso di God of War, la Collector’s Edition arricchirà il suo possessore di un artbook e di alcuni fumetti in versione digitale, un tema dinamico per PlayStation 4 e alcuni equipaggiamenti per Kratos: lo scudo del difensore dell’eletto, il set di armatura del giuramento di morte, e lo scudo del guardiano dell’esule.