Per tanti anni si è detto che i giochi usciti al lancio di una console non potevano essere dei capolavori. Un titolo sviluppato su una nuova macchina, con la quale gli sviluppatori non hanno confidenza e che spesso deve uscire in fretta e furia per rispettare il day-one della piattaforma, come potrebbe rivelarsi qualcosa di imperdibile? Eppure con il passare del tempo (e delle generazioni) questa regola è stata pian piano messa in discussione, fino ad essere completamente violata da pochissime ore: il gioco di lancio di una console, The Legend of Zelda: Breath of the Wild per Nintendo Switch, ha vinto il premio di Game of the Year ai The Game Awards 2017.
La concorrenza era molto agguerrita, tra “il fratello” Super Mario Odyssey (premiato da noi con un 10/10, proprio come Zelda ndr.), Persona 5, PlayerUnknown’s Battlegrounds ed Horizon: Zero Dawn, ma alla fine l’ultima avventura di questa saga leggendaria ha avuto la meglio, aggiudicandosi anche il premio come “Miglior Game Direction” e “Miglior Gioco di azione/avventura”, andando a suggellare un trionfo strepitoso che rimarrà nella storia della saga insieme a tantissime altre imprese.
Chi ha giocato a quest’ultimo capitolo, probabilmente, non potrà che trovarsi d’accordo con la valutazione della giuria: celebriamo la vittoria di uno dei più bei giochi degli ultimi anni e, chissà, forse di sempre.
