Ubisoft ci tiene alle sue IP, questo è sicuro: per rilanciare Far Cry, un franchise che soffriva di stanchezza (nonostante la fortunata parentesi preistorica di Primal) ha deciso di ambientare il quinto capitolo dello sua fortunata saga shooter, nella “land of opportunity”. Far Cry 5 sbarca infatti negli Stati Uniti d’America, in un Montana mai tanto violento e in preda ai deliri psicopatici di una setta paracattolica, un culto armato di ispirazione cristiana chiamato “Progetto alle porte del paradiso” che, mediante un indottrinamento a base di violenza, ha attecchito radici nella contea di Hope County, nel Montana.
Far Cry 5 è ambientato ai tempi moderni, per l’appunto in una Hope County inventata di sana pianta ma tremendamente realistica visto ciò che succede a cadenza periodica negli U.S.A.; l’arrivo dei protagonisti nella zona accelera lo scoppio una rivolta pianificata da oramai un anno dai membri della setta. La violenza ben presto si impossessa della contea e ci troveremo nel mezzo di una intifada tra i membri della confraternita paracattolica armata ed un gruppo di persone che tentano di resistere alla sovversione dell’ordine nella loro zona: il nostro compito sarà di aiutare questi ribelli a debellare la piaga purulenta innestatasi nella loro società, facendo piazza pulita della confraternita.
Far Cry 5, che vedrà la luce il 27 Febbraio 2018 per Xbox One, PlayStation 4 e Pc, è stato anticipato, nel corso della conferenza Ubisoft da un succosissimo gameplay trailer che vi proponiamo in fondo all’articolo. Buona visione
