Nel giro di pochissimi giorni sono arrivate grandi informazioni per Death Stranding, gioco sviluppato da Hideo Kojima che i giocatori vorrebbero già avere tra le mani. Dopo un superlativo trailer mostrato ai The Game Awards, che mostra Mads Mikkelsen nei panni di un eventuale mente diabolica, Kojima ha annunciato la collaborazione con Guerrilla Games, che fornisce il proprio Decima Engine per spingere l’esperienza di Death Stranding ai massimi livelli. Visti i risultati per Horizon: Zero Dawn, ciò non può fare altro che aumentare a dismisura la quantità di hype che già circonda il titolo.
Kojima ha affidato ad una serie di tweet i propri commenti per la collaborazione in atto. Per dare l’idea ha comparato la corsa allo sviluppo dei motori grafici e fisici a quella della ricerca nello spazio durante la Guerra Fredda: il costo proibitivo dei programmi spaziali è finito per bloccare o rallentare l’espansione della conoscenza umana nel vuoto siderale. Kojima, quando ha pensato per la prima volta a Death Stranding, metteva il suo sviluppo a confronto con l’arrivo sulla Luna, ma grazie a Guerrilla Games ora le sue aspettative arrivano addirittura fino a Giove, giusto per finire con una gloriosa iperbole:
La competizione per lo sviluppo delle tecnologie spaziali si è stagnata dopo la Guerra Fredda. A causa dell’enorme rialzo dei costi di ricerca, l’investimento si è concentrato più sulla Terra e ha lasciato nel dimenticatoio i programmi spaziali. Nel frattempo, io, che volevo avvicinarmi alla Luna, ho incontrato Guerrilla Games, che invece puntava a Marte. Abbiamo deciso di riprogrammare il razzo spaziale modificando il suo motore. Grazie a questo non solo possiamo andare su Marte, ma addirittura su Giove.
Di sicuro Kojima non va per il sottile quando si parla delle proprie ambizioni. L’aspettativa che lui stesso ha per Death Stranding è davvero molto alta, tanto da poter dare un’idea di arroganza per qualcuno, oppure creare ancora più hype in qualcun altro.
