Prevista la vendita di 2 milioni di Nintendo Switch nel mese di lancio

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Prevista la vendita di 2 milioni di Nintendo Switch nel mese di lancio

Le aspettative sono alte

Prevista la vendita di 2 milioni di Nintendo Switch nel mese di lancio

Lo sappiamo, Nintendo ha annunciato di non voler rivelare nient’altro sulla nuova console almeno fino al 2017, eppure qualche notizia circola lo stesso. Magari non riguarda i giochi che vedranno la luce su Nintendo Switch o la risoluzione che metterà a disposizione, fra le tante domande ancora irrisolte, ma resta ugualmente un’informazione interessante perché mostra le alte aspettative della compagnia giapponese per il suo ultimo prodotto. Nel corso del briefing finanziario trimestrale tenutosi oggi, infatti, il CEO Tatsumi Kimishima ha ribadito ancora una volta l’intenzione di non condividere nessun dettaglio ulteriore su Nintendo Switch, menzionando però che il colosso nipponico prevede una vendita stimata attorno alle due milioni di unità solamente nel mese del lancio (marzo 2017, ricordiamo).

Abbiamo inoltre appreso che non è nei piani di Nintendo vendere la console in perdita ma che la compagnia sta ugualmente prestando ascolto alle aspettative dei consumatori nel suo processo di stabilire un prezzo definitivo. Kimishima-san si è inoltre mostrato positivo sul fatto che, al di là dei dubbi espressi sul web subito in seguito al lancio, gli utenti comprenderanno la differenza fra Nintendo Switch e Nintendo 3DS. Dovranno però fidarsi di Nintendo e trarre le loro conclusioni da soli, poiché una volta di più è stato ribadito il non voler fornire alcuna informazione in più prima del prossimo anno.

Qui di seguito potete vedere, tweet per tweet, un sunto di quanto è stato detto durante il briefing grazie al reporter del Wall Street Journal, Takashi Mochizuki, già attivo in questo articolo.

Possiamo solo continuare a speculare su Nintendo Switch ma una cosa è certa: la compagnia giapponese confida molto nella sua nuova console e nell’apprezzamento che riceverà dal pubblico.


Fonte

Cresciuta negli anni ’90 con un Game Boy e un Nintendo 64, è poi diventata ancora bambina un’adepta Sony a tempo pieno, ma appena può si dedica anche ad altre console.

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