Battlezone
Data uscita: 13 ottobre 2016
Per concludere, il titolo che forse si è rivelato essere la sorpresa maggiore di tutti quelli provati fino ad ora, ovvero Battlezone, reboot dell’originale titolo di Atari degli anni ’80, che ritorna in una nuova incarnazione per PlayStation VR..
Similarmente ad Eve Valkirye, anche questo è un titolo pseudo-simulativo, con la differenza che invece che all’interno di una navicella spaziale ci troviamo dentro ad un mezzo di terra, una sorta di carro armato futuristico che dovrà vedersela con tanti altri carri e mezzi volanti ostili.
Graficamente dobbiamo ammettere che il titolo non è ai livelli del già citato Eve Valkirye (e non vuole esserlo), ma quello che non viene profuso tramite l’estetica, arriva al giocatore sicuramente sotto forma di divertimento.
Battlezone infatti punta tutto sull’immediatezza dei comandi e sulla semplicità di gioco, portando subito il giocatore su un campo di battaglia per fargli affrontare orde infinite di nemici.
In queste ambientazioni di una Terra del futuro, si dovrà quindi sparare, scartare, evitare i colpi avversari, ma soprattutto cercare di sopravvivere alla pioggia di fuoco nemica che in alcuni frangenti non lascerà praticamente tregua.
Punto di forza del titolo, la generazione procedurale della mappa dei livelli, che consentirà quindi ai giocatori di affrontare partite sempre nuove e differenti.
Tante armi a disposizione per poter personalizzare il proprio arsenale ed il proprio carro armato, da usare da solo contro l’intera Corporation, o in compagnia di alcuni amici per fantastiche partite in co-op fino a quattro giocatori.
Se dobbiamo essere sinceri, prima di provarlo, Battlezone non aveva destato troppo il nostro interesse, ma una volta scesi dal carro alla fine della missione, ne eravamo già innamorati.