Batman: Arkham Knight – Febbre da Day One

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Ci sono solitamente 3 punti salienti nella storia di un videogioco: l’annuncio, il rilascio e ciò che si potrebbe chiamare il “tirare le somme. Ognuno di questi tre passaggi è vitale e necessita della massima attenzione da parte degli sviluppatori, in quanto il minimo errore può far perdere fiducia nei fan e scatenare una tempesta su Internet da cui è difficile uscire indenni.


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Può capitare però che una società fallisca in un punto, scoprendo il fianco alle critiche feroci dei fan assetati di gameplay. A questo punto bisognerebbe focalizzarsi sugli altri obiettivi, cosa ormai naturale, e riportare i seguaci sulla retta via del divertimento.

Raramente poi ci sono situazioni ancora peggiori, in cui ben due di questi tre passaggi vengono buttati fuori dalla finestra: è il caso di Rocksteady Studios, che ha oggi rilasciato nel mondo l’ultimo gioco di una trilogia acclamatissima, quella di Batman. Con Arkham Knight si è raggiunto un apice negativo nei confronti di molti giocatori, a cui sono stati fatti torti non indifferenti.

Come prima cosa, la vicenda della Batmobile Edition cancellata per difetti di fabbrica, ad una sola settimana dal lancio del gioco: una mancanza improponibile, dettata non solo dai (presunti) difetti di costruzione, ma anche dalla negligenza di chi avrebbe dovuto controllare che tutto il lavoro fosse svolto con ampio anticipo e grande devozione.

Non è tutto però, visto che anche la Limited Edition, contenente la statuetta di Batman, è stata posticipata per garantire qualità costruttiva a chi l’aveva prenotata. Almeno arriverà, ma rimane comunque qualcosa di incredibile, se affiancato all’altra edizione speciale.

Impossibile dimenticarsi inoltre che il gioco è stato rinviato per ben due volte prima dell’uscita, cosa che aggrava ancora di più la posizione degli sviluppatori: da un rinvio si intende che il prodotto abbia bisogno di ulteriore attenzione, dunque ci si aspetta che al rilascio effettivo sia tutto splendente come l’oro.

Invece no, continuano i problemi. Mentre i giocatori di Xbox One e PS4 giocano normalmente da stanotte, seppur col timore che possa succedere qualcosa anche a loro, quelli dei PC sono ancora in un limbo tra l’avere il gioco e il non poterne godere. Molteplici infatti sono i problemi accusati dai PC fin dal primo avvio, alcuni legati alle schede video ed altri ai requisiti minimi variati all’ultimo momento.

Insomma, che voi ci stiate giocando o meno, su qualsiasi console siate, c’è qualcosa in comune, ovvero una mega patch Day One da 3,5 GB, che oltreoceano significa briciole, ma qua potrebbe mettere a dura prova pazienza e linee telefoniche degli anni 70.

Annuncio e rilascio sono stati dunque disastrosi e, come direbbe un proverbio, “non c’è due senza tre”. Questa volta però la saggezza dei nostri padri Italiani è in errore, visto che, nonostante i problemi allucinanti, chi è riuscito a giocare a Batman: Arkham Knight è rimasto estasiato dal suo complesso. I voti internazionali (in arrivo presto anche qui) sono infatti altissimi, alla pari di quelli dati a The Witcher 3: questa cosa è un misto di rabbia e sollievo per i giocatori afflitti dagli errori, consapevoli di avere tra le mani un capolavoro assoluto che ancora non riescono a giocare.

Tralasciando infatti la negatività, Batman: Arkham Knight si identifica come la fine di una trilogia che ha fatto innamorare i fan del supereroe più umano della storia. Con un nuovissimo nemico, circondato dai cattivoni già conosciuti come Harley Quinn, il Pinguino, Due Facce, Firefly e l’Enigmista, e la possibilità di essere circondato dagli alleati di una vita (Gordon, Oracle, Alfred, Lucius Fox, Catwoman, Robin e Nightwing), Batman: Arkham Knight racchiude in sé combattimenti mozzafiato, panorami di Gotham fedeli alla storia e soprattutto la possibilità di pilotare la Batmobile, assoluto sogno dei bambini ormai cresciuti.

Se durante i giorni scorsi avete saputo (forse a ragione) resistere all’hype estremo che circondava questo gioco, sarete allora ben contenti di leggere la nostra recensione, una volta ultimata. Restate dunque su GameSoul per sapere in anteprima se Batman: Arkham Knight è davvero il degno finale della fantastica trilogia di Arkham.

copertina batman


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Sta cercando da tempo di trasformare le sue passioni in un vero lavoro. A parte i videogiochi, ciò che sogna è essere regista/sceneggiatore di un film, visto l'amore per fotografia e video-editing. Nel frattempo fa vedere quanto è scarso su Twitch (http://www.twitch.tv/ilcermallo).

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