Halo 5: Guardians – Anteprima E3 2015

Halo 5: Guardians – Anteprima E3 2015

Halo-XboxOne

Sin dal primo momento Bungie aveva messo le cose in chiaro: questo gioco si chiama Halo Combat Evolved, quindi è destinato ad evolversi e cambiare col tempo. La palla è passata in mano a 343 Industries ora, ma il concetto è sempre lo stesso e la linea di pensiero rimane nel tempo.

Halo ora non è più il semplice FPS di una volta, è un concentrato di azione, movimenti sovrumani, frenesia e fantascienza che hanno accompagnato nel tempo tutti i giocatori classici fuori, ma Spartan dentro. All’E3 2015 è stato presentato il quinto capitolo della saga, che mira a scuotere le fondamenta della trama, ora divisa in due tra Master Chief e Agent Locke, tra eroismo e tradimento: a partire dal prossimo 27 Ottobre potremo tutti capire a fondo i misteri di questa caccia all’uomo.

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Di Halo 5: Guardians si era già intravisto qualcosa nei mesi scorsi, ma nulla di più della semplice modalità multiplayer base, che ha permesso a coloro che avevano prenotato la Master Chief Collection di gettarsi precocemente nell’azione. Da mappe così piccole, nonostante fossero congeniali e rispecchiassero il vecchio stile, non si poteva nemmeno immaginare che durante l’E3 2015 Microsoft avrebbe svelato qualcosa di enorme, ovvero la modalità Warzone: più giocatori per più nemici, tra cui alcuni CPU, per una vasta distesa di sangue e pallottole che prende spunto dal Grande Massacro a Squadre e si trasforma in qualcosa di ancora più maestoso.

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Come qualunque fan di Halo può intuire, Warzone fa proprio rima con la modalità più caotica finora presente nei multiplayer della serie: Grande Massacro a Squadre torna in pompa magna, ma questa volta si è portato anche una valigia di steroidi da assumere a tempo debito. Con Warzone, che promette mappe dedicate interamente alla modalità, Halo entra in una dimensione che non aveva ancora esplorato, ovvero quella del PvP abbinato al PvE. Alcuni fan di Destiny probabilmente ci sono già abituati, ma nemmeno lì si poteva combattere contro avversari umani e virtuali contemporaneamente.

Warzone propone fin da subito un match non scontato e costruito appositamente per proporre ai giocatori più vie verso la vittoria, ma allo stesso tempo maggiori possibilità di essere colpiti a sorpresa dai nemici. 18 minuti per accumulare 1000 Punti Vittoria, oppure per conquistare 3 basi neutre e poi rivolgersi verso quella nemica. E no, rivolgersi direttamente ai nemici in carne ed ossa dall’altra parte di Internet non è la mossa più saggia: a fare compagnia ci sono nemici alieni comandati dal computer, tutt’altro che amichevoli ed innocui.

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Da quando ho scoperto che i piaceri che i miei pollici opponibili potevano darmi con un joypad erano pressoché infiniti non ho mai smesso di videogiocare. Appassionato di cinema e musica, sempre e solo a livello maniacale.

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