Così come accadde per gli amiibo di Splatoon
Gli amiibo, grande colpo di genio firmato Nintendo, sin dalla loro presentazione sono stati una delle rarità più ambite dai fan della Grande N e non, videogiocatori e collezionisti, soprattutto se contiamo che sul suolo italiano il supporto a gadgets e affini videoludici non è ancora così importante come all’estero, Stati Uniti e Giappone in primis.
Alcuni degli amiibo più belli, quelli riguardanti il “gomitoloso” mondo di Yoshi’s Wooly World, non arriveranno mai sugli scaffali dei retailer francesi a causa di pesanti danneggiamenti fisici, un po’ come accadde tempo addietro con le figure di Splatoon destinate al mercato inglese, e quindi non saranno più reperibili fino a data da destinarsi.
Logicamente anche i pre-ordini delle figure in questione sono stati annullati, ma per il mercato italiano non si ha ancora alcuna notizia e la situazione rimane stabile, sempre se di stabilità si può parlare nel nostro Paese.
Dopo l’annuncio della partnership con Skylanders, in occasione del Digital Event losangelino, questi amiibo entreranno a far parte della categoria “Unicorno”?
