Dying Light : 10 Consigli d’oro – Guida

Dying Light : 10 Consigli d’oro – Guida

Quanto si può essere addestrati e preparati all’inferno che vi attende in Harran? Mai abbastanza probabilmente, ed ecco perché vi viene in aiuto questo piccolo manuale di sopravvivenza nel caso The Walking Dead non vi abbia già insegnato abbastanza.


Primo consiglioAbituatevi alle armi da mischia e come gestirle al meglio

Similmente ai suoi parenti più diretti come Dead Island, le armi da fuoco non sono la scelta principale e probabilmente neanche la più ottimale. Troverete tuttavia una quantità e varietà quasi illimitata di mazze, coltelli e chi più ne ha più ne metta. Attenzione però: tutto è soggetto a un lento deterioramento e ripararli comporta uso di risorse, al punto che spesso e’ meglio lasciare che si rompano del tutto per recuperare ulteriori materiali di fortuna. Usate questo modo per accumulare esperienza uccidendo zombie poco coriacei e ad accumulare pezzi di ricambio per le armi più forti di cui disponete, in attesa di duelli più problematici. Soprattutto non riparate un’arma finché non sarà il gioco stesso a dichiararne la necessità, ogni arma ha un numero limitato di riparazioni effettuabili.


Primo consiglioEsplorate quanto più potete sia di giorno che di notte

Sfruttate il più possibile le ore diurne per andare in giro a saccheggiare tesori e rovistare tra la spazzatura: non avrete vita facile quando calano le tenebre. E’ anche il momento migliore per aggiudicarvi i vari rifugi, reclamibili uccidendo gli zombie che presidiano l’area. Sfruttate l’Istinto di Sopravvivenza per individuare le risorse nascoste e fare incetta di materiali per sopravvivere alla notte. Similmente, non abbiate troppo timore di andare in giro al calar del sole, scappare dai Notturni è un ottimo modo per far salire di livello le vostre statistiche rapidamente. Ricordate di recuperare i pacchi dei soccorsi il prima possibile poiché spariscono dopo pochi minuti.


Primo consiglioAbusate del gioco di gambe

I calci sono l’attacco più utile di cui disponete. Non costano stamina, non comportano il deterioramento di alcuna arma e vi permettono di atterrare gli avversari se mirate alle loro gambe. Una volta messi al tappeto mirate alla testa e completate il lavoro. Tale abilità è ulteriormente migliorabile nel ramo dedicato alla forza bruta, fino a poter schiacciare il cranio con un bel pestone.


Primo consiglioTenete sotto controllo l’orologio

Nel gioco è assente quasi completamente la possibilità di teletrasportarsi direttamente in una locazione ad eccezione del cambio di zona che verrà offerta in seguito. Questa peculiarità comporta però la necessità di fare qualsiasi tragitto a piedi: se non calcolate bene le distanze rischiate di trovarvi vulnerabili e indifesi nel bel mezzo della notte. Non tutti i rifugi sulla vostra strada sono uguali, alcuni presentano mercanti, altri sono adibiti solo a dormire.


Primo consiglio Siate parsimoniosi ma non tirchi con i mercanti

Le armi vendute presso i rifugi sono spesso a un costo proibitivo e in generale è sconsigliato investire in questi strumenti. Tutt’altro discorso riguarda gli schemi per produrre oggetti nuovi, i kit di pronto soccorso e tutta quella miscellanea a basso costo che nelle vostre mani può essere riciclata in risorse molto utili. Cercate di avere sempre una buona scorta di grimaldelli e petardi nel vostro inventario, questi ultimi sono la strategia migliore per tirarvi fuori dai guai.

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Primo consiglioNon trascurate alcun ramo delle vostre abilità

E’ facile sentirsi invincibili, inafferrabili o estremamente astuti nella sopravvivenza. Molte parti del gioco però richiederanno che abbiate una preparazione decente in ogni campo perché ci saranno combattimenti, fughe e non sarà raro ritrovarsi con pochissime risorse. Fate in modo da raggiungere abilità essenziali e utili come aumentare la capacità di trasporto, ridurre il deterioramento del vostro equipaggiamento e persino saltare sugli zombie come fossero semplici appoggi.


Primo consiglioSfruttate l’altezza ed evitate la folla

Molti zombie, specialmente i virali, sono estremamente aggressivi e suscettibili ai suoni. Il modo migliore per tener a bada la maggior parte degli avversari è sfruttare l’altezza e salire sugli edifici, in luoghi in cui spesso si annidano anche tesori e casse di risorse. Con i giusti potenziamenti potreste trasformare l’esplorazione e i movimenti in questo senso molto fluidi e rapidi, specie con l’uso del rampino, in grado di annullare completamente i danni da caduta.


Primo consiglioAccettate quante più missioni è possibile nello stesso tempo

Molte quest e missioni secondarie vi porteranno in giro per la città e la maggior parte condividono la stessa zona per essere svolte o raccogliere oggetti a loro dedicate. Poiché la trama principale non è particolarmente ricca di eventi, al fine di massimizzare l’intrattenimento è consigliato lasciarsi coinvolgere in tal senso e passare il tempo esplorando Harran ed eseguendo commissioni per i sopravvissuti. E’ inoltre uno dei metodi migliori per salire di livello.


Primo consiglioNon morite!

Può sembrare un consiglio sciocco, ma adottate la filosofia di Dark Souls senza la sua difficoltà: se lì siete puniti con una perdita massicia di Anime, qui verrete puniti perdendo punti esperienza. Nulla di irrecuperabile anche in questo caso, ma se dovesse capitare troppe volte di seguito potreste anche perdere interi livelli, ragion per cui non prendete alla leggera decisioni troppo rischiose, siate comunque cauti e fate del vostro meglio per preservarvi.


Primo consiglioUsate le armi da fuoco per i nemici più coriacei

Hanno proiettili rari e sono armi piuttosto rare anche se variegate. Conservatele per parti importanti del gioco e per quest complesse poiché seppur molto potenti trovano uso limitato e poco spazio a sforacchiare gli infetti in giro per la città. Molti mostri, specie i Notturni, sono particolarmente forti e problematici e rimangono probabilmente i più papabili per l’uso di queste armi.

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Ispirato dalla vita reale, diventa appassionato di Survival Horror fin dalla tenera età ma non disdegna il genere Stealth e qualsiasi meccanica possa stimolare l'istinto strategico di gestire risorse limitate in un ambiente ostile.

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