Nintendo interromperà la distribuzione di Wii U in Brasile

Nintendo interromperà la distribuzione di Wii U in Brasile

Ferma e dura la decisione di Nintendo di cancellare il Brasile dal suo mercato, in seguito alla realizzazione che le tasse sull’importazione di materiale elettronico sono effettivamente esorbitanti. Niente più Wii U né giochi per i Brasiliani, che ora saranno costretti ad importare personalmente il tutto, stando attenti alle compatibilità hardware e software.

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In una nota, Nintendo America ha fatto sapere che le tasse doganali per l’importazione sono troppo alte per il settore, dunque il mercato è stato bloccato: vero anche che Nintendo potrebbe aprire un distaccamento apposito in Brasile, in modo da limitare le perdite, ma anche questo pare essere un investimento troppo oneroso per la compagnia giapponese. Anche se non ci saranno più scambi di materiale elettronico, altri prodotti Nintendo continueranno comunque ad essere venduti, quali magliette, pupazzi e altro merchandising simile.

Il Brasile è un importante mercato per Nintendo e casa di molti fan appassionati, ma sfortunatamente, problemi nell’ambiente locale di business hanno reso insostenibile la distribuzione del nostro prodotto nello Stato, dice la società. Questi problemi includono alti dazi doganali che si applicano al nostro settore e la nostra decisione di non aprire un’azienda manifatturiera locale. Continueremo comunque a monitorare l’evoluzione degli affari e valutare quale siano le migliori offerte per i fan Brasiliani nel futuro.

Altri problemi sono stati messi in luce dagli utenti, che lamentavano alti prezzi nello store digitale e transazioni problematiche a causa del regime bancario. Nemmeno le altre console sono esenti dal dilemma: nonostante vengano tuttora vendute, PS4 e Xbox One raggiungono gli stellari prezzi rispettivi di 1500$ e 800$.

Sony ha anche spiegato che il 63% del prezzo finale è causato da dazi e tasse applicati durante l’importazione: avendo però un distaccamento locale, PS3 è prodotta anche internamente al Paese, evitando così le tasse e riuscendo ad arrivare abbastanza agilmente nei salotti delle persone che possono permettersela.


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Sta cercando da tempo di trasformare le sue passioni in un vero lavoro. A parte i videogiochi, ciò che sogna è essere regista/sceneggiatore di un film, visto l'amore per fotografia e video-editing. Nel frattempo fa vedere quanto è scarso su Twitch (http://www.twitch.tv/ilcermallo).

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