Ricordate le leggende metropolitane dei “mattoni” ritrovati all’interno delle confezioni delle autoradio?! Evidentemente sono cose che non succedono solo in Italia…
Viaggiando tra vari siti di compravendita online, specialmente riguardo l’usato, di sicuro ognuno di noi ha visto inserzioni sospette o anche palesemente false. Però mai nessuno di noi avrebbe pensato che qualcosa del genere potesse succedere anche alla nota catena Americana di nome Walmart.
Igor Baksht, un uomo di Denver, ha pensato di regalare una PS4 GTA V bundle al proprio figliuolo di 13 anni (scelta già discutibile in sé ndr). Forse per risparmiare un po’, l’occhio è caduto su una delle offerte usate di Walmart: la console, a detta dell’impiegato, era stata riportata al negozio dal precedente acquirente. Di sicuro Igor non si sarebbe mai sognato di trovare nella confezione solo una manciata di sassi.
Inizialmente, Walmart quasi ha rifiutato di rimborsare i soldi, dato che non si poteva essere certi se si trattasse di un inganno da parte di Baksht, ma alla fine il manager del negozio ha deciso di accettare e ridare l’intero importo allo sfortunato padre.
Fa un po’ paura pensare che una catena come Walmart non controlli il proprio usato una volta che i clienti lo portano al ritiro: negli scorsi anni si sono verificati episodi simili, riguardanti scatole di iPad e iPhone riempiti di bianca, liscia, lucida e costosissima carta da stampante.
Tutto è bene ciò che finisce bene dunque, ma dubito che Baksht si fiderà a comprare altro usato da Walmart, d’ora in poi.
