Milano – In tanti asseriscono che il fascino Nintendo è insito sia una grafica accattivante con uno stile chiaramente chibi che nella produzione di titoli con un gameplay consolidato dall’esperienza secolare della casa di Kyoto. Con Captain Toad: Treasure Tracker Nintendo cerca di rielaborare nuovamente, questa volta in chiave puzzle game, i personaggi iconici dell’universo di Mario e così l’idea alla base si traduce in un titolo coloratissimo e colmo di enigmi intricati da dover affrontare con pazienza e minuziosità. In occasione della Milan Games Week 2014, noi di Gamesoul.it abbiamo potuto mettere le mani su questo gioco e ciò che abbiamo scoperto è una produzione con una dinamica interessante e con del potenziale.
Protagonista del gioco è Toad, l’amico funghetto di Mario, il quale si troverà suo malgrado a vivere tra livelli labirintici e complessi in compagnia della sua amica Toadette. Tuttavia Toad non si darà certo per vinto ed uno ad uno supererà gli stages grazie all’aiuto del giocatore che avrà la possibilità di ruotare la visuale della telecamera per meglio comprendere quale possa essere la strada migliore da intraprendere per giungere al punto finale dell’ambiente proposto. La rotazione degli assi del livello è compiuta attraverso l’uso del Wii U Gamepad, componente necessaria per avere sempre sotto controllo la situazione. In più, in alcune sezioni, vi sarà richiesto di usare la funzionalità giroscopica del Gamepad per pilotare i velocissimi carrelli da miniera in una corsa su dei tortuosi e frenetici binari. La periferica della Wii U, quindi, è ampiamente sfruttata in Captain Toad: Treasure Tracker, ma per fortuna l’interazione con il mondo di gioco è stata resa immediata e intuitiva.
Toad, però, non si limiterà ad attraversare l’area come un semplice turista curioso. All’interno del livello, il fungo dovrà collezionare un numero variabile di oggetti e, contrariamente a quanto accadeva in Super Mario 3D World in cui Toad doveva raccogliere stelline verdi, in Captain Toad: Treasure Tracker il piccolo eroe dovrà guadagnarsi il pane raccogliendo 3 diamanti nascosti. Le gemme, però, saranno spesso nascoste nei punti più inaccessibili o magari saranno protette da mostri contro i quali saremo virtualmente impotenti. Potremo subire soltanto due colpi prima di andare incontro ad un game-over, ma sparsi nell’ambiente ci saranno dei piccoli funghetti in grado di ripristinare parte della nostra vita. Toad, nonostante il suo coraggio, resta ancora limitato nelle azioni che può compiere: il piccolo non è in grado di saltare, anche se può correre, lanciare degli oggetti per ferire i nemici di turno o addirittura usare un piccolo piccone per difendersi o liberare la strada da alcuni ostacoli.
Durante la nostra prova, abbiamo potuto affrontare ben 4 livelli: Walleye Temple, Mine-Cart Temple, Magma Mountain e Mystery Mansion.
Il primo, Walleye Temple, ci è servito da tutorial per la comprensione dei controlli ed il livello di difficoltà di certo non ci è parso elevato. I primi problemi li abbiamo avuti già con Mine-Cart Temple, ambiente più complesso su cui abbiamo dovuto improvvisarci piloti di carrellini: grazie alla delicata sensibilità del giroscopio montato sul Wii U Gamepad, però, la corsa ci è sembrata divertente e gradevole, senza mai scadere nello stressante. Filo da torcere, invece, ce lo ha dato il livello Magma Mountain in cui abbiamo dovuto guidare Toad tra le palle infuocate lanciate da un enorme drago. In questo specifico livello, abbiamo dovuto prestare attenzione a non essere colpiti ed al fine di non subire danni abbiamo usato una specie di rudimentale sistema di coverage, spostando Toad da riparo in riparo per non incorrere nell’inevitabile fine. Il quarto ed ultimo livello provato, Mystery Mansion, invece ci è parso assolutamente geniale: abbiamo accompagnato Toad in una casa infestata, la prima vera sfida del gioco. Il maniero misterioso era pieno di effetti ottici e meccanismi a tempo che hanno reso la nostra esperienza davvero interessante ed impegnativa tra rotazione della telecamera ed enigmi a tempo.
Avrete tanto con cui divertirvi in Captain Toad, poiché secondo gli sviluppatori ci sarà la possibilità di giocare in ben 70 tracciati tutti diversi. Tuttavia in Europa non vedrete la versione finale del titolo prima del 9 gennaio 2015, perciò, se siete curiosi e ci tenete a vederlo, correte a provarlo allo Stand D8 di Nintendo della Milan Games Week 2014.
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