Ah che mattacchioni questi publisher imprevedibili! Chi se lo sarebbe mai aspettato che Activision avrebbe riportato in vita Sierra Entertainment e soprattutto chi si sarebbe immaginato il ritorno di Geometry Wars?
Ma ecco che ad una presentazione a porte chiuse durante la Gamescom Activision ci mostra il futuro di questa serie di sparatutto psichedelico. Lo sviluppo è affidato a Lucid Games e se siete fan di Geometry Wars sarete felici di sapere che dietro questo nome si nasconde un team nato da una costola di Bizarre Creations, gli stessi responsabili dei primi capitoli della serie oltre che di Project Gotham Racing. Messo in chiaro il pedigree del progetto vediamo come procede lo sviluppo. Vi do un indizio: volevamo strappare di mano il pad agli sviluppatori.
Sembra strano infatti, ma si è trattato di un hands-off con uno sviluppatore impegnato a giocare e un altro che spiegava le numerose novità di questa rinascita. Per chi non conoscesse Geometry Wars si tratta di uno sparatutto dual-stick che quindi impegna una levetta nel controllo della navicella e l’altra nel direzionare il fuoco contro i nemici, il tutto condito da una grafica coloratissima al limite dell’epilettico. Ma come lascia presagire il sottotitolo di questo terzo capitolo, Geometry Wars 3: Dimensions aggiunge uno spessore (letteralmente) inaspettato per la serie che infatti passa da dei livelli in 2D a delle strutture che, per farvi capire, similarmente a quanto visto in Super Mario Galaxy, possono essere esplorate nella loro interezza girandoci completamente attorno.
Il primo risultato che balza immediatamente all’occhio è che sia i vostri colpi che quelli dei nemici ora possono viaggiare sulla superficie del poligono su cui vi muovete, innalzando immensamente il livello di strategia necessario da riporre in ogni stage. Dimesions è ora dotato di una mappa di stage come in un platform e ci sono stati mostrati i primi tre disponibili. Si inizia con un cilindro su cui si muovono dei muri che possiamo sfruttare a nostro vantaggio per coprirci dai nemici, ma se questo è soltanto l’inizio temiamo cosa ci possano riservare le sfide successive. Ed in effetti già il livello a forma di arachide intorno al quale girovagare ci ha provocato quasi le convulsioni, sia per la bellezza che per l’incredibile numero di fuoco presente su schermo. Va da sé che lo la nuova profondità del gameplay va saputa sfruttare a proprio vantaggio senza farsi intimidire ed è proprio quando si scoprono le possibilità offerte dai nuovi livelli che è difficile non strappare di mano il pad dagli sviluppatori per farsi una partita.
Manteniamo la calma, continuiamo a seguire la presentazione: c’è un altra novità, finalmente ci sono i boss! Il primo che affronterete (che potete vedere nell’immagine in calce) è una specie di iceberg che pattina su un cubo e starà a voi ovviamente sapere sfruttare al meglio le sei facce del poligono per avere la meglio sull’avversario.
Non mancano nuove armi (tra cui è doveroso citare degli specie di droni che vi saranno poco poco di aiuto) e nuove modalità, tra cui la più importante è appunto l’inedita campagna single player con veri e propri livelli (ne sono previsti inizialmente una cinquantina). Anche sul fronte multiplayer si segnalano novità con ben due scelte, una per il co-op (poteva oggigiorno mancare il co-op?) e una per il multiplayer competitivo.
In attesa di sapere cosa altro riserverà il futuro di Sierra Entertainment (qualcuno ha detto King’s Quest?) questa rinascita di Geometry Wars sembra un bel biglietto da visita sia per la rinascita dello sviluppatore che per lo sbarco della serie al di fuori del dominio Microsoft: Dimensions è infatti atteso su PS3, PS4, Xbox 360, Xbox One e PC entro la fine dell’anno.
