Chi ricorda il Mako?
Come promesso, al Comic Con di San Diego di quest’anno Bioware ha rilasciato nuove informazioni riguardanti il prossimo capitolo di Mass Effect, capitolo che seguirà una nuova linea narrativa scollegata da quella della prima trilogia, riservandosi comunque qualche piccolo riferimento ad essa.
Quali sono dunque le nuove informazioni? Eravamo rimasti ad un video che mostrava alcuni concept, non dilunghiamoci oltre!
Tornerà il Mako
Tutti coloro che hanno giocato il primo capitolo della saga del Comandante Shepard si ricorderanno di sicuro del Mako, il veicolo utilizzato per l’esplorazione planetaria in dotazione alla Normandy. Ebbene, questo mezzo esplorativo tornerà completamente rivisitato e decisamente più veloce: essendo un gioco impostato sull’esplorazione, comunica Bioware, c’è bisogno di un mezzo adatto che scolleghi la parola “noia” dalle fasi ricognitive sulla superficie dei mondi appena scoperti.
Con l’arrivo di Mass Effect 2, il veicolo fu sostituito da un sistema automatico per la raccolta delle risorse, le sonde, previa scansione della superficie planetaria da parte del videogiocatore, e tutto questo sistema fu adottato anche nel capitolo finale in quanto a causa di una galassia più grande da scoprire, il vecchio Mako poteva portare la ricerca di materiali e punti chiave a diventare troppo lunga e ripetitiva.
Nuova storia, ma…
Come abbiamo già accennato, il nuovo Mass Effect sarà separato dalla trilogia iniziale, ma non la ignorerà del tutto.
Ciò vuol dire che alcuni personaggi potrebbero riapparire o essere menzionati all’interno della narrazione (NdZack d’altronde la resistenza epocale ai Razziatori, capeggiata da Shepard, non credo sia passata inosservata!) , ma quello che tiene a precisare Bioware, tramite le immagini e le ambientazioni, è che il giocatore si troverà sì all’interno di una nuova galassia, ma che ricorderà molto quella esplorata in precedenza.
A voi le scelte 2.0
Uno dei cardini su cui girava tutta la narrazione della prima trilogia era sicuramente la possibilità di scegliere: che si trattasse di approcci alla battaglia, situazioni romantiche, azioni da eroe o da rinnegato, equipaggiamento alleato o compiti opzionali, la scelta è sempre stata al centro del gameplay, impossibile da ignorare e spesso causa di “crisi morali” da parte di chi stava al di là dello schermo.
Il prossimo Mass Effect giocherà ancor di più su questo fattore, permettendo di personalizzare la storia al limite del maniacale, grazie anche al supporto del nuovo Frostbite Engine 3 che darà al team di sviluppo tutti gli strumenti necessari a fare cose che in precedenza non erano possibili.
Ancora Multiplayer
Mentre il Comandante Shepard, nel terzo capitolo della saga, combatteva il nemico comune in giro per le galassie, c’erano eserciti che guerreggiavano, in parallelo, contro orde di nemici per difendere i punti chiave situati su vari pianeti: questo era lo spirito del multiplayer adottato in Mass Effect 3, questo è stato, molto probabilmente, l’elemento che ha reso grande una modalità fin troppo osannata nei videogame.
Il multiplayer tornerà anche in questo capitolo Next-Gen, assicura Bioware, ma con una importanza maggiore. Non ci resta che vedere se alla GamesCom di colonia verrà comunicato qualcosa di più preciso!
…e no, non sarà Mass Effect 4
Purtroppo questo nuovo capitolo non è stato ancora titolato, ma durante il panel al Comic Con si è precisata una cosa: non si vedrà il numero 4 dopo le parole Mass Effect, ulteriore conferma che si tratterà di una nuova linea narrativa.
Un discorso molto alla Unity, per intenderci.
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Prima di concludere, vi lasciamo un video realizzato da The Escapist, seguito da una piccola gallery di immagini prese dalla presentazione.
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