Era nell’aria, lo sapevamo e lo sentivamo. Nei giorni scorsi diverse notizie erano trapelate in merito a un imminente annuncio sulla saga dell’Eroe del Tempo e le sue infinite incarnazioni. E così è stato, nel corso del Digital Event, Aonuma Eiji ci ha portati dentro una piana di Hyrule vivida, enorme, sferzata dal vento sotto un cielo turchese di primavera. L’enfasi è stata posta sulla vastità del mondo e sulle potenzialità dell’esplorazione, perché sì… il prossimo The Legend of Zelda sarà open world.
Nemmeno il tempo di godere del panorama, di immaginarsi pellegrini su monti lontani e innevati, che una mostruosa creatura aracnoide aggredisce con raggi incendiari quello che fino a quel momento era stata una “semplice” figura incappucciata in sella a un cavallo. Dall’esito del vorticoso inseguimento che ne segue appuriamo che l’uomo nel cappuccio (nemmeno a dirlo) è Link e che i suoi nuovi vezzi sono legarsi i capelli a coda di cavallo e giocare con armi a metà tra il magico e il tecnologicamente avanzato, il tutto offerto in una foggia a colori che sembra fondere -apparentemente alla perfezione- gli ambienti sfumati a pastello di Skyward Sword e le tinte fosche dai tratti decisi di Twilight Princess, vicina in fondo al cel shading tanto discusso di The Wind Waker.
Cos’altro dire? Niente. Qui trovate il video della presentazione, che ci ossessionerà fino a una prossima rivelazione, in attesa di una data di uscita ufficiale su Wii U che per adesso è ancora un vago 2015.
