Continuano gli scavi per il recupero delle cartucce E.T.

Continuano gli scavi per il recupero delle cartucce E.T.

La storia continua…

Ok, molti di voi non avranno capito di cosa si tratta a causa della giovane età, ma non ve ne facciamo certo una colpa, anzi, approfittiamo dell’occasione per trasformare questo articolo in un GameSoul History, prima di addentrarci nella notizia vera e propria:

“Nel lontano 1983, Atari decise di seppellire nel deserto del New Mexico una moltitudine di copie di E.T., a causa del flop colossale e dei mancati incassi ottenuti. Non si sa il perchè l’azienda si comportò in questo modo, ma si crede che le cartucce per VCS 2006 stiano ancora girovagando in quella landa arida e inospitale, in attesa di essere recuperate.”

E’ stato comunicato che il New Mexico Environment Department ha dato il suo benestare a Fuel Entertainment e LightBox Entertainment per la continuazione dei lavori di ricerca delle cartucce in questione. I lavori verranno seguiti attivamente dalla divisione Xbox Entertainment Studios, divisione che ha in mente di realizzare un documentario al riguardo, in caso di buona riuscita della missione, avente come regista Zak Penn, già famoso per lavori come The Avengers e X-Men The Last Stand.

Adesso non ci resta che stare a vedere l’evolversi di questa strana situazione, ricordandovi che la leggenda vuole che le cartucce seppellite fossero milioni, trasportate con l’utilizzo di più di nove camion, ognuno pieno all’inverosimile

E.T. Text 1


Thankz to…

Appassionato e divoratore sfegatato di videogame, scemo a tempo pieno, cacciatore di Cosplayer, cuoco mercenario e cercatore di risposte a domande esistenziali come: "A cosa servono gli slot uniti delle armi di Final Fantasy VII?", "Cosa diavolo sono le Junction?", "Freija che animale è?" e "Quina quant'è brutta?". Comunque non ho ancora capito quanto sia brutta Quina e se Freija sia un topo o uno shitzu.

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