Dark Souls II – Guida Completa I

Dark Souls II – Guida Completa I

Se siete qui è perché avete deciso di intraprendere una delle più ardue esperienze videoludiche ad oggi disponibili, attratti forse dalla sfida o dalla curiosità. E’ un viaggio impervio e frustrante in cui cercheremo di farvi da guida. Come forgiare il destino che vi attende dipende però unicamente da voi: non ci sono trucchi o segreti che vi faranno magicamente arrivare sani e salvi alla fine. Vi possiamo però promettere che avrete sempre una seconda possibilità…qualora non vi siate arresi.

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Via di Passaggio

Dopo il filmato iniziale dirigetevi verso il percorso davanti a voi. Mantenendovi sulla destra noterete una spaccatura in una grotta, esaminatela per trovare una Moneta Arruginita. Quest’oggetto, come da descrizione, vi permetterà di aumentare la vostra capacità di trovare oggetti sulle carcasse di nemici uccisi (per 300 secondi), ma al momento è meglio conservarlo nel vostro inventario. Proseguite ignorando le creature che si aggirano tra l’erba, provocarle ed infliggere loro dei danni vi porterà soltanto ad una morte prematura. Prendete nota del percorso a sinistra del ponte, ma proseguite fino alla piccola cascata a sinistra ed esaminate i cespugli per trovare una Pietra liscia e setosa piccola.

Dopo aver parlato con le tre parche, sarà il momento di creare il vostro personaggio: nessuna di queste scelte iniziali però inciderà in maniera particolare sul risultato finale del vostro viaggio. Alla fine del filmato, riceverete in dono una Effigie Umana. Quest’oggetto, benché non rarissimo, è tuttavia estremamente utile, e va usato con giudizio. Allo stato attuale voi siete considerati “Human“, Umano, questo stadio vi permette di interagire con altri giocatori o AI, potrete usare una Effigie Umana presso un Falò per passare da “Hollow“, Vuoto, a Human abilitando così la funzione multiplayer del gioco. Ogni volta che morite tornerete Hollow, per cui usate tale oggetto con cautela. L’Effigie Umana vi consente anche di rimuovere i malus che affliggono la vostra barra vitale a causa di morti multiple (se morite troppe volte di seguito infatti verrete puniti con una barra vitale più corta), oltre che a disabilitare le invasioni di altri giocatori per 60 minuti. Se tenete accesa la Torcia da qui potrete illuminare i vari bracieri che incontrerete nell’area.

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Andate al piano di sopra per trovare un’altra Effigie Umana in un baule. Qualora vi sentiate avidi, potete attaccare e uccidere la cameriera per ottenerne altre tre ma è un’azione sconsigliata.
La prossima scelta che vi proponiamo, sarà invece la prima vera sfida del gioco. Tornate sui vostri passi fino al ponte, e dirigetevi a sinistra verso una piccola apertura. Seguendo le orme arriverete al cospetto di un Ogre. Ucciderlo vi consentirà di accedere all’Anello di pietra, un anello molto utile se siete un combattente corpo a corpo, poiché diminuisce la capacità degli avversari di mantenere l’equilibrio. L’ironia della sorte però, fa si che l’Ogre sia molto più facile da uccidere se avete scelto un personaggio dotato di attacchi a distanza. Potete attirare l’Ogre con pochi colpi fino all’apertura da cui siete arrivati, e bersagliarlo da qui fino alla sua dipartita; egli infatti non oserà avvicinarsi troppo all’uscita e cercherà di tornare indietro una volta raggiunta questa posizione. Se optate per l’approccio più diretto, dovrete praticamente schivare ogni suo colpo per aggiudicarvi la vittoria, ed ovviamente la tattica per sconfiggerlo, per quanto elementare, richiederà una certa esperienza (e probabilmente qualche morte). Piuttosto che cercare di parare gli attacchi, dovrete schivarli e approfittarne per mandare a segno qualche colpo, tenendo però sempre d’occhio la vostra barra della energia, in modo da non attaccare se non ne avete abbastanza per schivare ai lati. Ricordate che nulla vi vieta di tornare qui in futuro dotati di un equipaggiamento migliore, in modo da occuparvi di questo avversario con qualche vantaggio in più. Se uscirete vittoriosi dal combattimento però, potrete anche prendere della Resina dorata da un cadavere tra i cespugli, un oggetto che dona ai vostri attacchi fisici l’effetto elementale elettrico, che in caso vi consigliamo di conservarlo per le battaglie più ardue che affronterete in futuro.

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Dalla capanna entrate nella porta precedentemente ignorata per raggiungere il vostro primo Falò (ogni volta che morirete sarete riportati all’ultimo visitato). Riposarvi qui vi permetterà di recuperare tutta la vostra vita, ma i nemici precedentemente uccisi ricompariranno (anche se con rare eccezioni). Distruggete il carro alla vostra sinistra per recuperare una Torcia, e se volete accendetela presso il Focolare: il suo uso per il momento è limitato al rendere più visibile l’area intorno a voi. Il tunnel qui davanti vi porterà ad un’area che farà da tutorial del gioco, con tanto di suggerimenti scritti tutt’intorno. Oltrepassate il primo muro di nebbia e uccidete i primi semplici avversari come meglio desiderate; se sarete i primi a sferrare i colpi difficilmente potranno contrattaccare. Più avanti troverete un cadavere con un Pugnale, arma abbastanza mediocre per iniziare. In questo crocevia andate a sinistra della carcassa ed evitate le frecce dell’arciere rotolando sul terreno per avvicinarvi. Alla vostra destra c’è un guerriero armato di spada e nella sala successiva altri due avversari con le stesse armi. Vicino al muro di nebbia troverete una Gemma vitale su un cadavere. Le gemme vitali sono una cura alternativa alle Fiaschette Estus, e vengono consumate permanentemente dopo ogni uso. Proseguendo oltre invece, noterete un nido e una voce gracchiante che vi chiederà di barattare degli oggetti in particolare. Potete al momento scambiare la vostra Pietra liscia e setosa piccola per un’Erba Ambrata, la scelta spetta a voi. Date un calcio per abbassare la scala qui vicino ma non usate questo percorso per scendere, piuttosto avvicinandovici fate caso al corpo con un oggetto al livello sottostante: potrete saltare per recuperare delle Anime e raggiungere la base con un ulteriore salto. Andate quindi a destra verso il muro di nebbia, ed uccidete i due avversari qui vicino facendo particolare attenzione al ponte di pietra che vi collega dall’altra parte. Quest’ultimo è infatti spezzato nel mezzo, e dovrete effettuare un salto con rincorsa per raggiungere l’altro lato e recuperare un’Erba Ambrata. Tale oggetto tornerà utile maggiormente ai maghi, poiché consente di ripristinare 3 cariche di ogni incantesimo equipaggiato al momento. Tornate indietro e salite la scala a lato della grotta, troverete un Globo Incrinato Occhio Rosso. Entrate nel muro di nebbia rimanente, date un calcio al tronco per creare un ponte sull’altro lato e uccidete l’arciere. La voragine qui presente ospita al suo interno un altro arciere ed un guerriero, perciò, se ne avete, usate attacchi a distanza dall’alto invece di calarvi, sarà un approccio sicuramente più prudente. La caduta vi provocherà inevitabilmente dei danni, ma in compenso qui troverete una scala per tornare indietro. Una volta risaliti attraversate l’ultimo muro di nebbia, uccidete un Ghoul sulla sinistra, e più avanti troverete un altro tronco da spingere per creare un ponte e tornare quindi all’area precedente.

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Noterete così sulla spiaggia la presenza di un Ogre, per ora ignaro della vostra presenza. Non fatevi trarre in inganno, e siate cauti perché nell’oscurità alla vostra destra si nasconde un secondo Ogre; ovviamente, ingaggiar battaglia con uno dei due metterà automaticamente in allerta l’altro. Se siete dotati di attacchi a distanza/incantesimi, attirateli verso l’apertura da cui siete arrivati, ed usate la tattica descritta in precedenza per ucciderli con pochi rischi. Se siete combattenti corpo a corpo, cercate di attirarne uno lontano dall’altro prima di affrontarli, e approfittate del fatto che non oseranno camminare sul tronco per raggiungervi. In questo modo eviterete di ricevere attacchi contemporaneamente dai due nemici, limitando quindi le vostre probabilità di sconfitta (forse). Uccidere questi due tenaci avversari vi premierà con un buon numero di anime e con l’accesso a una bara bizzarra che vi consente di cambiare il sesso del vostro personaggio. Ricordate che gli Ogre non possono ricomparire dopo aver sostato presso un focolare, per cui se siete a corto di vita o incantesimi, tornate indietro e approfittatene.

Se avete ucciso i tre Ogre in quest’area, tornate alla capanna delle streghe e parlate con la cameriera qui presente per ottenere il Mestolo da cuoca, un umoristico tipo di martello. Con questi eventi si conclude la fase di tutorial e anche l’esplorazione di Via di Passaggio. Per raggiungere l’area successiva non vi resta che dirigervi verso l’ultima apertura inesplorata e seguire la luce.

Ispirato dalla vita reale, diventa appassionato di Survival Horror fin dalla tenera età ma non disdegna il genere Stealth e qualsiasi meccanica possa stimolare l'istinto strategico di gestire risorse limitate in un ambiente ostile.

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