Popcorn Time: Prisoners

Popcorn Time: Prisoners

A volte sembra esserci una linea molto sottile a dividere la decenza dall’eccellenza. E’ quasi visibile, vien voglia di guardare appena al di là della linea, perché è così vicina l’eccellenza, eppure non possiamo. Questo è sicuramente uno di quei casi.

Diretto da Denis Villeneuve, Prisoners è un film di quelli tosti, importanti, dalla mole imponente (dura 153 minuti). L’episodio che innescherà il susseguirsi degli eventi è la scomparsa di due bambine, Anna ed Eliza. Da questo punto in poi entrano in gioco (o in scena) i protagonisti veri e propri ed in men che non si dica siamo catapultati in una lenta ma costante discesa a patti con l’animo umano. Cosa siamo disposti a fare se teniamo veramente a qualcosa?

La pellicola va guardata sotto più punti di vista, c’è una dimensione introspettiva, certo, ma anche una più “globale”, una critica alla società (americana in primis) sempre più allo sbando, in cui paure e timori antichi come l’odio stesso riescono a  portare una persona ben oltre i propri limiti.

Il discorso in sé fila, senza problemi,  ma basta una buona premessa a rendere un film degno di essere visto e – soprattutto – apprezzato?
Il rischio è di creare un pacco regalo molto ben confezionato, a tratti carico di pathos e commovente, ma come dicevo c’è una linea da superare… molto sottile, quasi invisibile… ma c’è.

Purtroppo Prisoners non la supera, vuoi per la durata eccessiva che fa vacillare il castello di carte della trama, vuoi per  quella sensazione di “mancava poco” che non riesce ad abbandonarti all’uscita dalla sala, ma è così.
Verificate voi stessi, e mi saprete dire!

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A noi ricorda…

 Max Payne: probabilmente ho già accostato l’antieroe Rockstar ad un film, ma in questo caso il paragone è quasi dovuto, come al solito non per linee di trama o particolari precisi, ma per l’atmosfera, le tematiche, nella fattispecie la rabbia, la paura, la frustrazione e l’eterno conflitto tra bene e male… non fuori, ma dentro di noi.

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E voi, lo avete visto? Cosa ne pensate? Votate qui oppure lasciate un commento in basso!

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