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“Un ritmo differente”
Dopo il remote play per PS4 e le notizie sull’espansione Reaper of Souls, si parla di controller. In molti si sono avvicinati al mondo di Diablo III solamente a partire dal rilascio della sua versione per console, vuoi per mancanza di prestazioni del proprio PC o per il semplice amore per il gamepad. Matthew Berger, console Senior Level Designer, durante la recente BlizzCon californiana ha precisato che PC e gamepad sono due mondi che non si incontreranno mai:
“Il ritmo sulla versione PC is tactactactactac, un ritmo cadenzato dal click del mouse che permette al proprio eroe di muoversi sulla mappa di gioco. Sulla console, invece, si mira a rimanere più stazionari per preparare gli attacchi ed è proprio questo il vero motivo per il quale su PC non porteremo la compatibilità del controller.
Quando lo si gioca su PC, se ci pensate bene, non state molto tempo a guardare il vostro personaggio, preferendo rimanere concentrati sul cursore e sull’ambiente circostante, mentre su console è esattamente l’opposto.
In aggiunta, il ritmo del gameplay su console potrebbe essere definito più veloce a causa dell’implemento della funzione di schivata e a tutto il suo contorno. Ad esempio la telecamera, essendo parecchio più vicina al personaggio e avendo uno zoom predefinito più forte, limita la distanza di avvistamento dei nemici dalla lunga distanza, causando un utilizzo frequentissimo della schivata verso la salvezza.“
Facendo un sunto di tutta la discussione si viene a capire che nonostante il gioco sia lo stesso, le meccaniche dietro alle due versioni sono profondamente diverse e un’eventuale aggiunta di controller per PC o tastiera e mouse per console porterebbe a stravolgere il gioco, rendendolo assolutamente non piacevole.
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