Indie games made in Italy: The Town of Light

Indie games made in Italy: The Town of Light

thetownoflight

Uno dei giochi che ha attirato maggiormente l’attenzione allo stand degli indie games della GamesWeek è stato The Town of Light. Il perché è presto detto: la demo era mostrata attraverso l’Oculus Rift. Ma una semplice prova chiarisce subito che l’Oculus Rift non è semplicemente uno specchietto per le allodole: è uno stumento necessario per mettere in risalto gli elementi caratteristici del gioco.

The Town of Light è infatti un gioco horror in prima persona basato su eventi reali: al centro i manicomi e i loro pazienti, spesso trattati come animali o oggetti e relegati dalla società in strutture fatiscenti. Grazie all’avventura sviluppata da Lka.it sarete in grado di vivere le loro storie, le loro paure e i loro sogni. Abbiamo quindi a che fare con un’ambientazione molto matura, ambientata in una location resa ancora più inquietante dalla sua reale esistenza, fedelmente riprodotta nel gioco.

3

Sulla trama effettiva purtroppo non è stato possibile farci dire molto, ma a quanto pare al centro della storia ci sarà una ragazza e il suo disagio, il tutto curato il più possibile grazie alle lunghe e dettagliate ricerche svolte dal team all’interno di molte case di cura. Sul gameplay pare invece che non ci saranno grandi novità per chi è abituato ad affrontare avventure grafiche di un certo spessore, ma resta da vedere se l’immersione sarà degna di questi presupposti.

Il materiale attualmente visionabile è poco per sbilanciarsi, ma The Town of Light ha tutte le basi storiche, artistiche e tecniche per essere un titolo di spicco nell’ambito delle produzioni indie italiane. L’uscita, prevista per Windows, Mac e Linux è ancora molto lontana: si parla di Natale 2014.

Da quando ho scoperto che i piaceri che i miei pollici opponibili potevano darmi con un joypad erano pressoché infiniti non ho mai smesso di videogiocare. Appassionato di cinema e musica, sempre e solo a livello maniacale.

Lost Password