Tearaway – Hands On [GamesCom 13]

Tearaway – Hands On [GamesCom 13]

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In un mondo di carta, un messaggero parte per una missione in cui saremo noi ad aiutarlo ad oltrepassare tutte le avversità.

Il piccolo Iota (o la piccola Atoi a vostra scelta) è il nostro tenero eroe di carta, che porta su di sé il fardello di un’eredità piuttosto importante: nasce infatti dal grembo di Media Molecule, sviluppatore di Little Big Planet. In quanto “fratelli”, ci si aspetta che anche Tearaway riscuota tanto successo come il fratello maggiore.

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Qualcosa di più di un semplice Gameplay

Tearaway è un’esperienza di gioco che va oltre al semplice gameplay a cui siamo abituati sulle console portatili, sfruttando totalmente tutte le funzioni di PlaystationVITA, compresa la fotocamera e il microfono. Avremo, infatti la possibilità di far oltrepassare ostacoli al nostro piccolo messaggero utilizzando il touchpad principale, quello posteriore, soffiando nel microfono, urlando nel microfono e fotografando superfici colorate per completare delle missioni che ci verranno proposte nel corso del gioco. Anche il giroscopio della console portatile ha la sua funzione, difatti ci permette di far cadere i nemici inclinando la console, o far ruotare determinati oggetti per poi far progredire Iota.

Se non avete familiarità con PSVita, inizialmente potreste avere qualche problema di coordinazione, soprattutto quando vi trovate a dover usare i due touchpad quasi contemporaneamente, e nel mentre far muovere il messaggero. Ciò nonostante le primissime difficoltà per i neofiti, Tearaway è un platform 3D che stupisce in ogni cosa, dal gameplay all’ambientazione incredibile, fino alle piccole cose come lo spaventapasseri che vi fa il verso.

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Papercraft, Paperworld

Come abbiamo già detto, tutto è ambientato in un mondo di carta, paesaggi e nemici compresi, gli Scraps, con il quale andremo ad interagire in diversi modi: tamburi con i simboli Playstation sfruttano il touchpad posteriore, i nastri con le impronte digitali vanno invece tirati, potremo insegnare ad urlare ad alcuni personaggi che rincontreremo nel corso della nostra avventura, o letteralmente bucare il pavimento per aiutare il nostro messaggero a passare determinati ostacoli.
Inoltre alcuni teneri animaletti di carta ci chiederanno il loro aiuto, tagliando delle figure su carta o usando la fotocamera per scattare una foto ad una superficie colorata e applicarla come texture per renderli vivaci. Potremo far scivolare i nemici in alcune zone rese trasparenti, che faranno intravedere la vostra stanza tramite l’uso della fotocamera posteriore, in modo da darvi una sensazione di immedesimazione ancor maggiore del gioco.

Nel corso dell’avventura vi capiterà di vedere alcuni oggetti o creature senza texture, che, una volta fotografati tramite l’apposita opzione, diventeranno disponibili come papercraft da stampare e costruire con le vostre mani.

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Concludendo…

Tearaway è un platform con grafica 3D che ridà una ventata d’aria fresca a PlaystationVITA, curato nei minimi particolari, che sfrutta ogni funzione della console portatile senza forzature, il tutto contornato da un gameplay a rompicapi rilassante ma allo stesso tempo coinvolgente, in un micromondo cartaceo che vi lascerà piacevolmente stupiti.

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"Un tempo giocavo a Battlefield, finché non mi sono beccata una freccia nel ginocchio..."

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