World of Warcraft: Un futuro “free-to-play”?

World of Warcraft: Un futuro “free-to-play”?

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Anche per Blizzard sembra essere giunto il momento…

GamesCom, pre-conferenze e conferenze, annunci, smentite… Questo però sembra essere una bomba lanciata al centro di una piazza piena di gente!

"Graaatiiis?"

“Graaatiiis?”

Blizzard ha da sempre stampato in faccia “Diablo“, un nome molto influente nel mondo del PC gaming, ma dopo svariate notizie riguardanti l’arrivo su console ( previsto per il 3 Settembre su PS3 ed Xbox 360, successivamente su PS4) , ed espansioni, è il momento di parlare del secondo “tatuaggio” della casa produttrice, World of Warcraft.

Da sempre considerato il titolo più giocato tra i MMORPG, con la sua grafica tanto squadrata quanto accattivante e la mole di giocatori attivi, arriva direttamente da Tom Chilton, Game Director in carica, questa dichiarazione:

“Il “free-to-play” sembra essere il futuro dei MMORPG. Chiunque se n’è accorto, basta vedere le iscrizioni e gli account attivi di altri titoli simili al nostro. Quella dell’abbandono, da parte di Blizzard, dell’abbonamento è una cosa che stiamo prendendo molto in considerazione, nonostante i costi di mantenimento e intrattenimento di titoli come World of Warcraft siano molto elevati…”

Che invece in futuro si possa trovare una forma di pagamento “freemium“, ossia il mantenimento del canone mensile per chi vorrà continuare a pagarlo affiancato a una forma di “free to play” con limitazioni?

Lo sapremo presto… Stay tuned, folks!

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Thankz to…

Appassionato e divoratore sfegatato di videogame, scemo a tempo pieno, cacciatore di Cosplayer, cuoco mercenario e cercatore di risposte a domande esistenziali come: "A cosa servono gli slot uniti delle armi di Final Fantasy VII?", "Cosa diavolo sono le Junction?", "Freija che animale è?" e "Quina quant'è brutta?". Comunque non ho ancora capito quanto sia brutta Quina e se Freija sia un topo o uno shitzu.

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