Qualcosa su Wii U sta cominciando a muoversi… perlomeno in Giappone. In attesa delle uscite di Luglio, che rappresentano le speranze di rilancio di una console che finora ha faticato e non poco, i primi due Yakuza, pubblicati da SEGA su Ps2 nel 2006 e 2008, si rifanno il look e vestiranno in alta definizione. Questa riedizione è, a detta di SEGA, un esperimento e nulla più: ne beneficerà soltanto il mercato giapponese e forse – è lecito sperare – i confini per un’edizione europea saranno aperti qualora le vendite in Giappone dovessero essere soddisfacenti.
La storia ripercorrerà nuovamente l’ascesa, la caduta e la risalita del capo clan Kazuma Kiryu tra gli sconci e violenti sobborghi della malavita giapponese, riproponendo la solita formula di gioco ibrida che ha decretato il successo della serie negli anni.
Sembra stonare con tutto questo il trailer promozionale, a dir poco bizzarro, che ritrae un rilassato quadretto familiare in cui la figlia si intrattiene alla televisione con i cartoni animati, la moglie esce per fare shopping, mentre il marito, finalmente solo e con il gioco in off-t.v. mode, vera peculiarità di questa versione Wii U, si scioglie in equivoche smancerie con la bella Jun di Yakuza 2. Ma è tutto sul punto di precipitare, perché la moglie ha dimenticato il portafoglio a casa… Cose, evidentemente, che succedono solo in Giappone. Almeno per ora.
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