God of War: Ascension invade GameStop a Roma!

God of War: Ascension invade GameStop a Roma!

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Dopo l’evento ufficiale a “casa” Sony il giorno precedente, lo store GameStop di via Candia, è stato lieto ed onorato di ospitare un evento di presentazione per il nuovo ed imminente God of War: Ascension. Ospiti d’eccezione, due componenti del Santa Monica Studios, ovvero: Jason McDonald (Combat Designer), e Mark Simon (Lead Designer), che hanno sapientemente illustrato quello che vedremo il prossimo 13 Marzo.
Foto 1Ottima l’accoglienza del pubblico, che ha atteso diligentemente l’arrivo dei due ospiti allo store in via Candia a Roma. Alcuni dei presenti erano visibilmente più in trepidazione di altri, probabilmente perché non avevano ancora prenotato la propria copia di God of War: Ascension, e che quindi risultavano pervasi da un leggero timore di non riuscire ad accaparrarsi una delle magliette in omaggio ad i primi 30 clienti che prenotavano o avevano già prenotato il titolo. In compenso però, a tutti i partecipanti all’evento sono stati distribuiti due succosissimi omaggi: la cover cartonata del gioco in esclusiva mondiale ed i primi due capitoli del secondo libro di Robert E. Vardeman dedicato alla storia di Kratos (NdDemon: anche se a dirla tutta, a me è sembrato che il libretto contenga solo il primo capitolo, non i primi due… Ma son quisquiglie…).
Dopo le dovute presentazioni, si è cercato di raggiungere subito il sodo del discorso, ed i nostri ospiti non hanno avuto remore nell’affermare che dopo ben tre anni di sviluppo, la loro presenza a Roma per presentare il gioco è un segnale di vittoria, perché significa che il loro lavoro è quasi terminato. Poi, incarnando la volontà del pubblico, hanno dato il via al trailer del gioco.

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Dopo queste prime scene quindi, Mark e Jason si sono alternati nel presentare quelle che sono le principali novità ed introduzioni di God of War: Ascension, tra cui chiaramente prende il primo posto il comparto multiplayer. Nuove armi quindi, nuovi nemici, otto mappe multiplayer disponibili fin da subito, ed un single player che promette ore ed ore di gioco. Da qui quindi, non si poteva che continuare con una visione “dal vivo” del gioco, con Jason ai comandi di Kratos. Foto 2I menù in italiano non hanno impensierito minimamente il nostro specialissimo giocatore, ma alla selezione della difficoltà, l’impostare a Facile la nuova partita, ha fatto partire un brusio di voci non proprio soddisfatte dalla scelta, ma poco dopo se n’è capito il perché. Jason, come vi abbiamo detto in precedenza, è il Combat Designer del gruppo di sviluppo del titolo, e di conseguenza era il più indicato nel mostrare combo e colpi veramente spettacolari. Con lui alla guida, Kratos ha attraversato i primi livelli del gioco fino al primo pseudo-boss, il Centimane, mostrandoci alcune delle novità introdotte nei combattimenti, che tra esecuzioni finali dense di sangue, e nemici usati come oggetti contundenti, hanno lasciato estasiato il pubblico astante. Questo ci ha fatto inoltre capire (oltre che spiegato dalla voce di Mark), che nel gioco torneranno i Titani, protagonisti mitologici già di nostra conoscenza.
Dopo pochi scambi votati a descrivere questo “nuovo” Kratos non ancora così rabbioso verso gli dei, la parola è poi passata al pubblico presente nello store, che ha così potuto scoprire ulteriori informazioni sul gioco e su tutto quanto il suo contorno.
Foto 1Per quanto concerne eventuali futuri episodi della saga su Playstation 4 o su Playstation Vita, Mark è stato decisamente diplomatico, affermando che il team di sviluppo al momento si è concentrato su questo episodio per Playstation 3 e che le informazioni sulla PS4 le hanno acquisite come tutti guardando la presentazione online. In compenso però, Jason ha confermato la presenza di alcuni futuri DLC, sui quali hanno dovuto lavorare fino a poco prima di prendere l’aereo per l’Italia, e che saranno affiancati tra l’altro da un forte supporto al gioco.
Alcuni si sono chiesti se questo nuovo titolo dei Santa Monica Studios fosse riuscito a sfruttare tutte le potenzialità della console, e giustamente Mark ha fatto notare che ogni volta che si sviluppa una nuova produzione, il team riesce sempre a superare il limite precedente (NdDemon: come Goku più o meno…), aggiungendo un’ulteriore tacca al livello raggiunto dal capitolo precedente.
Foto 2Infine, ci si è chiesto il perché di un prequel invece che un seguito della storia che già conosciamo, e la risposta è stata molto semplice, ovvero che quella di questo capitolo è la storia che loro volevano raccontare, mostrando a tutti quindi il lato più umano di Kratos, e non quello rabbioso ed aggressivo che abbiamo visto nei vari capitoli fino ad ora pubblicati.
L’evento ha avuto quindi il suo epilogo con la sessione di firme e di foto, che ha dato la possibilità di imprimere in maniera indelebile i nomi di due dei creatori della saga di God of War, sia sui gadget offerti al momento (maglietta, cover e promo del libro), che su supporti di maggior valore. Come non invidiare infatti chi, avendone avuto la possibilità, ha portato la guida in edizione limitata di God of War 3 o il coperchio della Trilogy Edition.
Grandi soddisfazioni da tutte la parti quindi, sia per chi è intervenuto alla presenza di due “creatori di sogni” come Mark Simon e Jason McDonald, che per chi dietro le quinte ha perfettamente orchestrato l’evento e fatto in modo che tutto procedesse nel migliore dei modi.

Un ringraziamento particolare quindi va in primis a Sony Computer Entertainment Europe che ci ha permesso di partecipare all’evento, conoscere Mark e Jason, e per averci mostrato in anteprima il nuovo God of War: Ascension. Un altro grazie, non meno importante, va ai ragazzi dello store, Ivan, Gianluca, Matteo, Stefano e Cristiano, che ci hanno gentilmente ospitato, aiutato e soprattutto sopportato per tutta la durata dell’evento. Ancora un grazie a tutti, e continuate a seguirci sulle pagine di GameSoul, ci “rileggiamo” tra poco più di una settimana per la recensione di questo nuovo fantastico God of War. Keep calm and kill the gods!!

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Fin da piccolo ho sempre amato le storie, che fossero raccontate da un libro, un fumetto, un cartone, un film, o soprattutto da un videogioco. Alcune le ho solo viste, altre le ho sentite così mie da avere l'impressione di averle vissute, ed altre ancora le ho addirittura scritte. Forse sono un pazzo o un sognatore, o tutte e due le cose. Ma continuerò a sognare ed a vivere avventure, per poter dire un giorno "fammi rubare Capitano, un'avventura dove io son l'eroe che combatte accanto a te".

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