L’arte di Remember Me: il futuro secondo Capcom

L’arte di Remember Me: il futuro secondo Capcom

Avevamo parlato mesi fa, in questo post, della sottile linea che divide l’arte (se così si può definire) videoludica dall’arte cinematografica paragonando alcuni titoli imminenti ad alcuni film o stili di regia che hanno fatto la storia recente in ambito filmico. Così ha fatto anche il nostro Carlo “Kurtz” Baranzini in un recente editoriale.

Un altro titolo tra quelli che più attendiamo, ci sottopone ancora la questione, mostrandoci nuovamente la potenza del mezzo videogame. Strumento che può portarci in mondi passati e futuri, reali o fantastici, facendoci vivere l’esperienza che forse solo questo tipo di arte (ma sì io la chiamo così NdFoffa) può fare.

Si tratta di Remember Me, nuova IP Capcom, annunciata alla scorsa GamesCom di Colonia.

La storia vede come protagonista Nilin, ex cacciatrice di memoria (ed ecco il primo flashback cinematografico che ci riporta al Keanu Reeves di Johnny Mnemonic) arrestata dalle forze di polizia e completamente privata dei suoi stessi ricordi. Da qui partirà la caccia della giovane eroina alla ricerca di ricordi da sottrarre ai suoi avversari per ricomporre quella che è la sua identità (ed ecco che grazie a questa tematica vengono ancora una volta in mente pellicole come Time di Kim Ki Duk o ancora meglio come Memento di Chris Nolan o ancora Eternal Sunshine of the Spotless Mind di Michel Gondry). Ma è grazie alle tavole proposte in “The Art of Remember Me pubblicato da Dark Horse (184 pagine per approfondire il making-of; un estratto a fondo articolo) che di nuovo, come già successo con Watchdogs, il mondo cyberpunk fondato 30 anni or sono da quel bellissimo film, che come questi videogiochi trasforma la visione in atmosfera, trova il titolo in Blade Runner (regia di Ridley Scott).

La Parigi, anzi la Neo-Paris, del 2084 che farà da sfondo a Remeber Me somiglia molto alla distopica Los Angeles del film di Ridley Scott, ma differentemente dal prodotto cinematografico stavolta non saremo guidati dal regista attraverso la suddetta esperienza, bensì finalmente saremo noi ad esplorarne il mondo e a discernerne i segreti e i significati.

L’attesa è iniziata da poco e durerà fino al 2013 inoltrato (anno cyberpunk per eccellenza in campo videoludico!). L’uscita è prevista per maggio.

Nel frattempo pop corn alla mano e….buio in sala…

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Nato appena in tempo per veder trionfare gli azzurri a Spagna '82, ma quella sera dormiva. Muove i primi tasti con il Commodore 64 per poi passare alle gioie del NES e i floppy dell'Amiga. Da anni cerca di affinare il suo vocabolario cercando l'insulto perfetto per rispondere a Guybrush Threepwood in una loro privata discussione. Sta mettendo da parte i soldi per comprarsi una DeLorean.

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