Tritton Warhead 7.1 – La Recensione

Tritton Warhead 7.1 – La Recensione

La joint venture Tritton – Mad Catz sta dando genesi ad una serie di prodotti audio di alta qualità atti a soddisfare le esigenze degli audiofili più incalliti e a coprire trasversalmente un mercato in continua espansione, vista la sempre maggiore attitudine multimediale dell’attuale panorama videoludico,  proponendo prodotti inerenti molteplici fasce di prezzo.

Dopo le Tritton Pro+, qui recensite dal nostro Kaltmond, è la volta di esaminare l’headset top di gamma di casa Tritton (inerente il cosmo Xbox 360), rispondente all’altisonante nome di “Warhead 7.1. Le Tritton Warhead 7.1 si propongono come alternativa ad un sistema home theater unendo alla completezza di quest’ultimo tutte le peculiarità di un device completamente wireless.

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Scheda Tecnica

Range di funzionamento: 10 Mt
Uscita Audio: Ottica / RCA
Risposta in frequenza: 25Hz – 20kHz 
Tipologia di microfono: Unidirezionale (flessibile/rimovibile)
Frequenza Wireless: 5.8 Ghz
Diametro Altoparlanti: 50mm
Tipo di magneti: Neodimio
Alimentazione: Batterie Ricaricabili (2 set inclusi nel bundle)
Manuale di installazione: Download
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Confezione & Installazione

Una tinta cromatica bianca con un sobrio logo in dissolvenza, caratteristica più unica che rara nei packaging Tritton, caratterizza la confezione al cui interno è contenuto l’headset top di gamma del noto produttore di accessori gaming-oriented! Aprendola, l’headset ci si rivela in un elegantissimo “All-Black Look”  con prestigiose finiture argentate atte a mostrare, sin dal primo impatto, la cura (tecnica ed estetica) riposta dalla Tritton nella realizzazione di questo accessorio: l’enorme dotazione di base, in quanto a cavetti e ad adattatori vari fa ben capire quanto la casa produttrice ben abbia a cuore gli  acquirenti (potenziali ed effettivi NdDix@n) di questo avveniristico concentrato di tecnologia. Il doppio fondo della confezione vi fornirà tutto il necessario per collegare questo headset alla vostra Xbox 360, indipendentemente dal modello in vostro possesso!

Unitamente alle sopraccitate cuffie troverete il Decoder/Audio Station, che funge anche da postazione di ricarica batterie, un microfono unidirezionale da posizionare “only if used” e, ovviamente, l’immancabile alimentatore dotato di qualsivoglia adattatore in modo da permettere l’utilizzo dell’headset indipendentemente dalla nazione di residenza. Il pingue allestimento di cavi si compone di un cavo ottico, un cavo RCA e un adattatore Optical/HDMI per utilizzare il sistema audio anche  sulle Xbox “FAT” di “vecchia generazione”.

Riguardo l’installazione ecco a voi la procedura, che potrete comunque trovare nel “Manuale di installazione” allegato precedentemente:

  • Inserire il microfono nell’apposita fessura posta sulla cuffia sinistra e direzionarlo secondo le proprie preferenze.
  • Incastrare la base nel supporto mediante la giustapposizione della stessa in corrispondenza dei buchi sul fondo.
  • Collegare l’alimentatore alla rete elettrica.
  • Collegare il cavo ottico al Decoder e alla Xbox 360 utilizzando, se necessario, l’adattatore Optical/HDMI fornito in dotazione.
  • Inserire una delle due batterie in dotazione nell’apposito alloggiamento, idoneo alla ricarica, nel Decoder/Audio Station .
  • Inserire la rimanente batteria nell’alloggiamento posto sul lato destro delle cuffie (dopo aver rimosso la corrispettiva protezione.

L’installazione, mai come in questo caso, risulta user-friendly e assolutamente NOOB-PROOF: seguendo la guida ci vorranno meno di cinque minuti per rendere completamente operativo questo sistema audio di eccellenza! Ottimo lavoro Tritton!

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Design & Qualità

 

La gamma “Fall 2012” Tritton segna una netta evoluzione (ribadisco, sia tecnica che stilistica NdDix@n) rispetto al passato: dove prima si prediligeva la sostanza a discapito della perfezione estetica, ora si nota un graduale e sistematico affinamento stilistico (come già successo nel caso della Tritton Pro+) atto a donarci un device si performante ma dai lineamenti e dal design sensuale ed esteticamente appagante! Come precedentemente delineato le Warhead 7.1 si presentano in un accattivante look “Full Black” intarsiato da finiture argentate quali due T (una per lato) e svariate giunture: il colore arancione, vero e proprio trademark di casa Tritton è stato relegato all’interno delle cuffie a protezione dello speaker in neodimio da 50mm. La versatilità della cuffia, data da ben 8 dimensioni selezionabili, rende la stessa comodissima alla calzata anche prolugata, escludendo qualche piccolo fastidio in caso di presenza di occhiali: i pad auricolari sono flessibili sia verticalmente che orizzontalmente garantendo un ampio margine di operatività nel posizionamento delle cuffie e una facilità di rimozione delle stesse senza possibilità di danneggiarle nel mentre. I padiglioni auricolari, caratteristica tipica di tutta la linea “Fall 2012”, rivestiti in simil pelle (ovviamente nera NdDix@n) favoriscono la calzata delle cuffie prevenendo la sudorazione anche in caso di estenuanti sessioni di gioco! In corrispondenza degli stessi (lato frontale) sono presenti un totale di due pulsanti, uno (quello sinistro) demandato al “mute” del dispositivo e l’altro alla scelta di uno dei quattro livelli di equalizzazione disponibili; la parte posteriore è invece dotata di due differenti regolazioni del volume, l’una adibita alla regolazione del volume della chat ingame, l’altra al master volume del dispositivo. I pulsanti anteriori rappresentano l’unico vero neo di progettazione dell’headset: sovente in caso di rimozione dello stesso capiterà, per via del particolare posizionamento, di premere uno dei due pulsanti frontali ottenendo fastidiosi effetti indesiderati (cambio di equalizzazione o mute del dispositivo)

Il Decoder/Audio Station, analogamente all’headset vero e proprio, si presenta nella medesima tinta cromatica. In evidenza il “Ring of Power” centrale (capace di gestire fino ad un massimo di quattro headset accoppiati ad altrettanti pad) che, similmente a quello presente sulla Xbox 360, delinea e determina il numero massimo di device connessi contemporamente al sistema audio,   Due set di led, uno demandato all’indicazione dell’equalizzazione scelta, l’altro all’indicazione della tipologia di decodifica audio digitale attivata nella fattispecie, sovrastano il ring of power rendendo il look della base ancor più accattivante. Immediatamente al di sotto dello stesso troviamo l’alloggiamento della batteria supplementare, atto alle procedure di ricarica “work in progress” e, dulcis in fundo, il profilo in plastica demandato al sostegno dell’headset nei momenti di “riposo”.

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Performance

Le Tritton Warhead 7.1 si propongono dunque come alternativa ad un sistema surround 7.1 unendo alla qualità audio, garantita dalla capacità di decodifica dei più svariati standard (tra cui il Dolby Pro Logic II), la versatilità di un sistema completamente wireless. Detta funzionalità è senz’ombra di dubbio il fiore all’occhiello di questo headset: la possibilità di stare comodamente seduti fino ad un massimo di 10 metri dalla base potendo contare, al contempo, su una batteria dalla lunghissima durata (12-14 ore per singola ricarica) e su di una batteria “di riserva” sempre a portata di mano, rendono questo device la soluzione ideale per chi voglia godere appieno ed in modo ininterrotto di un suono cristallino ed avvolgente come non mai, non avendo però la possibilità di disporre un cospicuo numero di casse attorno alla propria postazione di gioco.

Se la componente wireless si pone al vertice della categoria, lo stesso non può esser detto del comparto audio: le Warhead offrono si una esperienza 7.1 ma, sfortunatamente, solo emulata via software. Come avrete potuto leggere nelle specifiche tecniche la presenza di un solo altoparlante al neodimio, seppure di ben 50 mm, comporta che la  gestione dell’esperienza surround sia demandata al processore audio integrato nella base e conseguentemente ripartito in valore percentile all’interno dell’headset stessa. Questo sistema di controllo completamente digitalizzato, accoppiato ad un equalizzatore dotato “soltanto” di quattro valori preset (Musica, Film, Giochi e Neutro), brilla per versatilità peccando però, a causa della natura completamente automatizzata dello stesso, di libertà di profilazione e di gestione/suddivisione dei suoni; a fronte di una incredibile pulizia del suono, marchio epistemiologico di ogni prodotto Tritton, debbo purtroppo notare, soprattutto a volumi alti, fastidiosissimi “vuoti sonori” notificabili comparando il suono ottenuto dalle cuffie in oggetto di recensione con i corrispondenti derivanti dall’impianto Dolby Surround di cui dispongo: questo è il prezzo da pagare preferendo la ripartizione digitale dei suoni alla pluralità di altoparlanti tipica dei sistemi surround “Old-school”.

Essendo un headset “Only Xbox 360” importante diventa anche il fattore “social”; per favorire una corretta interazione con la friend list Xbox Live questo headset è dotato, oltre all’endemico regolatore del volume master, di un corrispondente selettore inerente il volume della chat ingame che permette di interagire correttamente con tutti i vostri amici, complice anche un microfono direzionale atto a garantire una perfetta qualità di riproduzione della nostra voce: altro punto completamente a favore di questo device!

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In Conclusione…

Riescono dunque le Tritton Warhead 7.1 nell’intento di fornire un alternativa ai possessori di un sistema audio di medio livello desiderosi di una headset che non faccia loro rimpiangere pulizia e potenza dello stesso? Si e no! Laddove la versatilità del comparto Wireless rende questo accessorio un “must have” per tutti gli audiofili, la scelta di preferire un unico altoparlante (oltretutto gestito digitalmente…) ad un sistema “True 7.1” sul modello del “True 5.1” disponibile sulle “Tritton PRO+” va ad inficiare globalmente la risultante qualità audio che, pur essendo di ottima caratura, nulla può se comparata ad un reale sistema surround quanto a livello di pienezza dei suoni e di potenza finale degli stessi.   I circa 300 euro da spendere sono tanti, davvero tanti… ma se si ha bisogno di un dispositivo audio wireless di alta qualità e si è disposti a chiudere un occhio su qualche “sbavatura” nella fase di progettazione e sul fatto che questo device potrà essere utilizzato esclusivamente con la vostra fida Xbox 360 (niente Pc, niente Ps3…), l’acquisto è da prendere seriamente in considerazione. E se siete fans di Halo, questa edizione fa proprio al caso vostro….

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