BioWare al lavoro su nuovi mondi da esplorare

BioWare al lavoro su nuovi mondi da esplorare

Oltre ad un nuovo DLC per Mass Effect 3, ma non solo…

Il triste annuncio per l’abbandono di BioWare da parte dei suoi fondatori è stato certamente un fulmine a ciel sereno. Il general manager di BioWare Montreal e Edmonton, Aaryn Flynn, vuole però rassicurare tutti i fan della Software House con un post rilasciato sul forum ufficiale, tanto sul futuro della storica azienda quanto sul fronte dei loro franchise più famosi e soprattutto, su nuove idee in via di sviluppo.

Le prime parole vengono spese sulla storia di BioWare e sull’eredità che Muzyka e Zeschuk hanno lasciato ai team interni, assicurandosi che, prima di abbandonare la nave, ogni singolo membro fosse in grado di lavorare al meglio anche senza di loro. La cultura da loro trasmessa è ormai il punto di forza dell’azienda, e difficilmente verrà a meno.

La palla passa poco dopo a ciò che maggiormente turba i fan: cosa ne sarà delle  nuove produzioni senza due figure così importanti?

S’inizia col recentemente annunciato Dragon Age III, in sviluppo attorno alle richieste dei fan. E’ poi il turno della serie Mass Effect: la titanica epopea del Comandante Shepard è solo minimamente paragonabile agli 8, lunghissimi anni spesi da Casey Hudson e dal suo team sull’intera trilogia, ma a quanto pare non sembrano averci detto tutto. Verranno infatti rilasciati nuovi contenuti per il multiplayer e un nuovo DLC dedicato alla campagna in singolo, chiamato Omega, ma Flynn non nasconde che il team stia pensando ad un nuovo titolo ambientato nel vasto universo di Mass Effect, né tanto meno che è aperto alle richieste dei fan, le cui richieste sembrano essere sempre più al centro (in particolare dopo le polemiche del finale del terzo capitolo della saga).

E poi c’è il futuro, nuove idee, nuovi giochi, nuove tecnologie, che permetteranno di offrire un universo tutto nuovo (e relativa nuova IP) e alle due serie, Mass Effect e Dragon Age, di continuare a proliferare.

Chiude il messaggio con “Ora è il nostro momento per mostrare al mondo cosa ci avete insegnato“, sperando che l’abbandono dei “dottori” significhi solo un nuovo inizio.

Traduttore e blogger freelance, adora (s)parlare di videogiochi e musica spaccatimpani tutto il dì. Quando può suona, gioca e legge, di tutto, anche le etichette degli shampoo. Terrore dei recensori e abbassatore di voti seriale, ha brillantemente sostituito le fatture ai suoi amati boss di Dark Souls, respingendo con caparbia ossessione e gioco di scudi qualsiasi backstab della vita sociale.

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