Street Fighter X Tekken – La Recensione

Street Fighter X Tekken – La Recensione

And the winner is…

Nemmeno il tempo di gustarci per intero la versione per PS Vita di Marvel vs Capcom 3, che il colosso nipponico che ha dato i natali a Ryu, Ken e compagni, torna con un nuovo crossover tra due dei picchiaduro più osannati di sempre, Street Fighter e Tekken. A chi apparterrà il pugno più potente del mondo?

Lo ameranno: i fans di entrambe le serie e probabilmente anche qualcuno in più

Lo odieranno: coloro che non amano Street Fighter ed i suoi surrogati

E’ simile a: Street Fighter IV, Super Street Fighter IV

Titolo: Street Fighter X Tekken

Piattaforma: Playstation 3, Xbox 360, PSVita

Sviluppatore: Capcom

Publisher: Capcom

Giocatori: 1-4

Online: 2-4

Lingua: Italiano (Testi) / Inglese-Giapponese (Parlato)

Street Fighter X Tekken


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STORYBOARD

Street Fighter X TekkenUn mito dell’antica Grecia piomba, in tutti i sensi, a disturbare l’equilibrio che in qualche modo regnava sulla Terra. L’avvistamento di un oggetto che, dallo spazio, sta precipitando sul pianeta, si rivela infatti essere nientemeno che il famoso ed antico vaso di Pandora, che secondo le leggende cela al suo interno tutti i mali dell’umanità. Chiaramente, più un oggetto può causare o provocare del male, e più sarà desiderato da coloro che anelano il potere. E proprio per questo motivo, una volta diffusasi la notizia e conosciuta l’entità della scoperta, molti sono stati coloro che sono partiti alla volta del punto d’impatto in Antartide in cerca del vaso, e tra questi non potevano mancare gli esimi esponenti della Mishima Corporation e della Shadaloo, entrambe in corsa e desiderose di mettere le proprie mani su questo prezioso artefatto.
Il viaggio di ognuno dei combattenti, qualunque fosse la ragione che lo ha fatto cominciare, si trasforma quindi in un susseguirsi di campi di battaglia su cui lasciare i propri avversari privi di sensi e soli con la propria sconfitta. Ma cosa attenderà il vincitore una volta raggiunto il desiderato premio? Cosa conterrà al suo interno il vaso di Pandora? Contiene realmente tutti i mali conosciuti o magari sarà in grado di esaudire anche i desideri di lo conquisterà?

Street Fighter X Tekken

I combattimenti del titolo sfruttano la possibilità di usare una coppia di personaggi

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GAMEPLAY

Street Fighter X Tekken, eredita il suo gameplay dai due grandi capolavori che porta nel titolo. Come nel Tag Team Tournament di Tekken, il gioco si basa su combattimenti due contro due, dove non è necessario sconfiggere entrambi i nemici, ma è sufficiente che uno solo dei due combattenti della coppia avversaria finisca completamente l’energia per poter portare a casa la vittoria.
Street Fighter X TekkenIl roster dei personaggi selezionabili, è composto ovviamente per metà dai protagonisti della saga di Street Fighter e per l’altra metà da quelli della serie Tekken, per un totale di oltre quaranta lottatori, compresi alcuni personaggi speciali come il mitico Pacman ed il famoso Megaman, che come ben sappiamo con giochi di questo genere non hanno molto a che fare.
Come anticipato poco fa, i combattimenti sono di coppia, e forse per la stessa ragione, sono di coppia anche le storie ed i background che spingono i protagonisti a lanciarsi alla ricerca del vaso di Pandora. Se sceglierete i personaggi rispettando le coppie della griglia di selezione infatti, potrete assistere ad un filmato introduttivo personalizzato che vi narrerà gli eventi che i due combattenti hanno vissuto prima della partenza per l’Antartide. Allo stesso modo, raggiunto il quinto incontro sarete sfidati dai vostri rivali, ed una volta completata la modalità Arcade potrete guardare l’epilogo della storia a loro dedicato. Scegliendo invece due personaggi qualsiasi, non legati tra loro, non avrete nessun rivale da affrontare e vi saranno mostrati dei filmati di apertura e chiusura Arcade generici, che quindi non fanno riferimento a nessun personaggio e si limitano a raccontare gli eventi legati alla caduta del vaso sulla Terra ed alla sua misteriosa sparizione.
Street Fighter X TekkenMa passiamo a dare uno sguardo a quelle che sono le novità introdotte in questo nuovo crossover targato Capcom. Prima fra tutte, l’introduzione delle Gemme applicabili ai combattenti, che aggiungono un importante aiuto durante l’incontro che si sta per disputare. Le gemme sono principalmente di due tipi, Boost Gems e Assist Gems, che attivandosi in battaglia in base a dei requisiti particolari, tipo il dover effettuare o subire una combo da cinque colpi, vi doneranno per un tempo limitato di pochi secondi, una maggior velocità, una maggiore potenza nei colpi o delle immunità di vario genere.
Cambiare personaggio sarà possibile in ogni momento dell’incontro, ma perché non farlo in una maniera un po’ più spettacolare dopo una bella combo sul vostro avversario? Ed è proprio questo lo scopo della Cross Rush, che dopo aver fatto susseguire almeno due pulsanti in ordine crescente di potenza, chiamerà la sostituzione dopo una doppia pressione dell’attacco forte. Una combinazione che, se usata al momento giusto, è decisamente utile per disimpegnare un personaggio con poca energia vitale senza però lasciare tempo all’avversario per riorganizzarsi.
Super Art et similia le conosciamo tutti, ma cosa rispondete se diciamo Pandora Mode? Avete presente quel colpo che il vostro maestro vi ha insegnato ma che vi ha sempre fatto promettere di non usare mai perché ne andrebbe della vostra vita? Esatto, proprio quello… Attivando il Pandora Mode infatti, possibile solo quando il giocatore in campo possiede meno del 25% di energia vitale, il personaggio donerà tutta la sua forza residua al suo compagno che entrerà in campo al suo posto, e che per un tempo limitato avrà a disposizione forza e velocità a livelli sovrumani. Ma attenzione, perché questa è potenzialmente una mossa suicida, e se non concluderete in breve tempo l’incontro perirete a causa dell’eccessivo potere di Pandora.
Ai soliti pazzi desiderosi di padroneggiare tutte le tecniche possibili nel gioco, consigliamo di fare un salto nell’apposita sezione del menù principale, dove vi aspetteranno Prove, Missioni ed un tutorial tenuto dalla nostra vecchia conoscenza del dojo Dan Hibiki. Un allenamento decisamente robusto, che come quello realmente praticato nella arti marziali, vi aiuterà a dare il meglio di voi anche nel reparto online del titolo, che questa volta da la possibilità perfino a quattro giocatori in contemporanea, di menarsi tutti insieme appassionatamente. Ovviamente, nemmeno Street Fighter X Tekken è immune alla moda del momento, ovvero quella che prevede una gestione del personaggio online pseudogidierristico, con livelli, punti esperienza e gli immancabili titoli ed avatar personalizzati per la propria scheda giocatore.

Street Fighter X Tekken

Ehm... Ok, cerchiamo di non distrarci, anche perché Kazuya ci sta guardando male...

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GRAPHICS & SOUND

Il comparto grafico è decisamente di ottimo livello. Memore dell’aspetto e del tratto molto vicini agli anime giapponesi che abbiamo potuto ammirare in Street Fighter IV, anche qui in Street Fighter X Tekken ritroviamo questo velo tipicamente orientale, fatto di pennelli e colori accesi, che da bravi ammiratori dell’arte del paese del sol levante non possiamo che apprezzare.Street Fighter X TekkenFluido e scorrevole come da tradizione, il gioco non sembra subire rallentamenti neanche durante le fasi concitate della lotta, o mentre in campo ci sono più dei normali e soliti due contendenti. Audio e colonna sonora nella norma, anche se molto spesso, colpa la necessità di dare maggior attenzione a quello che accade sul campo di battaglia, le musiche di accompagnamento passeranno pressoché inosservate (o inascoltate se preferite il termine).

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IN CONCLUSIONE

Il suono del campanello decreta la fine dell’incontro, e Street Fighter X Tekken risulta essere all’unanimità un vincitore. Il gioco prende, invoglia, e risulta accessibile sia dai neofiti di entrambe le serie che dai rispettivi esperti e fans delle saghe (anche se in questo caso chi predilige Street Fighter è leggermente più avvantaggiato). Graficamente impeccabile, entra di prepotenza a far parte dei migliori picchiaduro del momento, che ultimamente stanno vivendo una vera e propria nuova vita. Ottime introduzioni, ma soprattutto ottima integrazione di personaggi e stili di combattimento di un gioco simile ma allo stesso tempo decisamente differente. Peccato che il titolo soffra dei soliti diffetti di bilanciamento dei combattenti (vedi la solita tecnica di Zangief che rischia anche quest’anno di essere il tormentone dell’estate, e la perenne imbattibilità di Akuma se controllato dalla CPU), ma si spera in qualche correzione on the fly che sistemi questi piccoli problemi. In ogni caso, il titolo rispetta quasi a pieno le aspettative che si vennero a creare al tempo del suo annuncio, e lo fa decisamente con stile e con forza.
E voi? Avrete il coraggio o la stoltezza di aprire il vaso di Pandora?

Fin da piccolo ho sempre amato le storie, che fossero raccontate da un libro, un fumetto, un cartone, un film, o soprattutto da un videogioco. Alcune le ho solo viste, altre le ho sentite così mie da avere l'impressione di averle vissute, ed altre ancora le ho addirittura scritte. Forse sono un pazzo o un sognatore, o tutte e due le cose. Ma continuerò a sognare ed a vivere avventure, per poter dire un giorno "fammi rubare Capitano, un'avventura dove io son l'eroe che combatte accanto a te".

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