Mario Party 9 – La Recensione

Mario Party 9 – La Recensione

Lo ameranno: coloro che da un videogioco vogliono divertimento e spensieratezza
Lo odieranno:
coloro che odiano giocare in compagnia
E’ simile a:
Mario Party, il gioco dell’Oca

 

Titolo: Mario Pary 9
Piattaforma: Wii
Sviluppatore: Nd CUBE CO. Ltd.
Publisher: Nintendo
Giocatori: 1 – 4 Offline
Online / Contenuti : Assente
Lingua : Italiano

In Mario Party 9, staremo tutti assieme sullo stesso veicolo!

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No Mario…? No Party….!

Sono passati all’incirca cinque anni dall’uscita dell’ultimo (in parte deludente) Mario Party, ma è arrivato il momento per tutti i festaioli di riprendere in mano il wiimote e divertirsi con i più svariati minigiochi che Nintendo propone in questa nuova versione del gioco! Per chi non avesse mai provato nessun titolo di questa serie, Mario Party è un mix tra videogioco e gioco da tavola, e Nintendo è riuscita ad  unire in modo perfetto questi due concetti apparentemente lontani tra loro.

In questi anni non sono stati in molti a sentire la mancanza del party game per eccellenza di Nintendo, in quanto le ultime produzioni si sono ripetute risultando molto simili tra di loro. La differenza essenziale di Mario Party 9 è determinata dal cambio della struttura  di gioco e dall’aver reso il tutto più veloce e funzionale. I partecipanti non saranno lasciati ai quattro angoli del tabellone come nelle versioni precedenti, ma avanzeranno tutti nello stesso veicolo, alternandosi come capogruppo e usufruendo cosi dei bonus, dei malus e dei dadi speciali che si troveranno durante il percorso. Lo scopo del gioco rimane però lo stesso, ossia raccogliere più stelle possibili, stelle che si potranno  ottenere capitando sulle caselle con le stelle, vincendo i minigiochi oppure grazie ad eventi speciali riassunti durante la premiazione finale. In Mario Party 9 ci sono oltre 80 minigiochi, che sfruttano le più svariate feature di Wii e del Wiimote!

Sia la modalità single player che quella multiplayer sono costituite da vari tabelloni che prendono il nome dai personaggi del gioco (ad esempio il percorso Toad e la fabbrica di Bob-omba), bisogna solo lanciare il dado e cercare di approdare sulle caselle con più stelle… ma fate attenzione, più ci si avvicina alla fine del percorso e più si ha la possibilità di incappare nelle caselle Bowser che vi aspettano in agguato…. Toccherà a voi vincere più minigiochi possibili e avere la possibilità di raddoppiare le vostre ministelle. Sarete fortunati se riuscirete a raccogliere tutte le stelle argentate e dorate… da evitare sono quelle viola, in quanto dimezzano il vostro punteggio totale.

Gli appassionati e gli amanti di Mario, potranno notare una certa somiglianza con la classica struttura di Super Mario trovandosi, alla fine del percorso, di fronte ai castelli dei Boss, che si dovranno sconfiggere collaborando con i propri compagni di gioco e, allo stesso tempo, cercando di fare il punteggio più alto.

Insomma è importante vincere i minigiochi, che ricordiamo sono oltre 80, ma lo è ancora di più avere fortuna con i dadi… ottenere il giusto punteggio serve a non finire sulle caselle che riportano l’immagine dell’eterno nemico di Mario, il cattivo Bowser, e a non capitare di fronte ad un bivio ed essere costretti a prendere la decisione di quale strada scegliere! Capitare su una casella Bowser significherebbe capitare su una casella dai mille imprevisti, dove sareste costretti ad affrontare una malefica roulette e, a seconda del risultato, potreste perdere le vostre stelle o doverle cedere ad uno dei vostri compagni. Quando ci si trova davanti ad un bivio invece bisogna affrontare delle prove, ad esempio potreste trovarvi davanti ad un dirupo e per superarlo tutti i giocatori dovranno lanciare un dado, se la somma dei dadi lanciati da tutti i giocatori è giusta, o supera quella richiesta, salterete indenni il precipizio, altrimenti verrete privati di alcune ministelle o subirete dei malus.

Alla fine di ogni tabellone, dopo aver sconfitto il boss, grazie anche all’aiuto dei vostri amici, verranno calcolati i punti ministella che ciascun giocatore ha accumulato, e il giocatore che avrà collezionato più ministelle di tutti, sarà premiato con una vera e propria incoronazione. Se qualcuno sentisse la necessità di rigiocare alcuni minigiochi, anche solo per allenarsi, si ha la possibilità di scegliere i minigiochi preferiti nella modalità libera.

Se la modalità single player accontenterà  coloro che non hanno la possibilità di giocare in gruppo, la vera magia del gioco viene fuori quando si gioca in modalità Party dove, con un massimo di quattro giocatori ci si potrà divertire affrontando i propri amici in un “tutti contri tutti” . In questa modalità si potranno scegliere vari personaggi a seconda del proprio gusto personale, in quanto hanno tutti le stesse caratteristiche e nessuno dei poteri particolari. Sarebbe stata gradita anche una modalità online proprio per dare la possibilità a coloro che giocano da soli di affrontare i propri amici a distanza, ma per questa volta dovremmo accontentarci.

Dal puno di vista tecnico, Mario Party 9 è un gran passo avanti rispetto agli altri titoli di questa serie, ma si sa che non è questa lo forza del gioco!

Tutti per uno, uno per tutti! Almeno quando si affrontano i Boss...

 

Su Nintendo Wii di certo non scarseggiano i Party Game, ma ciò che abbiamo tra le mani ora non è un Party Game qualunque, ma è l’ultimo episodio della serie che  ha fatto nascere questo genere! Nonostante si tratti del nono episodio, e nonostante gli ultimi si siano contraddistinti in negativo per la loro poca varietà ed innovazione, Mario Party 9 con piccoli ritocchi da parte del nuovo sviluppatore, riesce a tornare ai fasti di un tempo! Se in single player il gioco non offre granché, giocarci con familiari ed amici è un’esperienza Unica, capace di catturare anche l’hardcore gamer più intollerante, facendolo divertire e mettendolo alla prova con minigiochi che per quanto semplici, sono divertenti! E’ proprio il “divertimento” il punto di forza di questo gioco, che grazie anche alla “casualità”, permette proprio a TUTTI di giocarci e divertirsi. Se avete voglia di fare una pausa da giochi che vi tengono incollati ore ed ore in mondi paralleli, e volete divertirvi in un modo diverso dal solito, che possa farvi anche sorridere; radunate qualche amico (e qualche wiimote) ed iniziate a giocare a Mario Party 9!  In fondo il videogioco è nato come “entertainment” e questo Nintendo lo sa bene…

(Ndr. si ringrazia “Videl” per la collaborazione!)

E' passato troppo tempo per ricordare il mio primo approccio al mondo videoludico... Limpido è invece il ricordo della prima console, un Atari 2600, e dei giorni interi passati a giocarci. Da allora sono cambiate molte cose: i videogiochi sono diventati il mio lavoro, non ho più tutto quel tempo per giocarli ed ormai sono pochi quelli che mi lasciano a bocca aperta. Ma al di là di tutto, l'amore c’è ancora, così come la voglia di arrivare un giorno a crearne uno… Ecco, se non si fosse capito, sono un eterno “sognatore"!

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