Fun! Fun! Minigolf Touch! – La Recensione

Fun! Fun! Minigolf Touch! – La Recensione

Lo ameranno: coloro che vogliono un gioco semplice, immediato e poco impegnativo
Lo odieranno:
coloro che hanno bisogno di stimoli per giocare
E’ simile a:
qualunque gioco di minigolf

Titolo: Fun! Fun! Minigolf Touch!
Piattaforma: 3DS (solo su Nintendo e-shop)
Sviluppatore: Shin’en
Publisher: Nintendo
Giocatori: 1
Online / Contenuti : Assente
Lingua : Inglese (Testi e Parlato)

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Diventeranno i vostri Mii dei campioni di Minigolf?!

 

Avete un 3DS ma tra una partita a Mario Kart 7 e Resident Evil Revelations cercate qualcosa di rilassante e poco impegnativo?? Forse Fun! Fun! Minigolf Touch! potrebbe fare al caso vostro! Come si può evincere dal titolo, si tratta di un gioco di Minigolf, scaricabile tramite Nintendo e-shop. L’obiettivo primario è quello di portare al successo in diversi tornei in giro per il mondo  il vostro personaggio (o anche il vostro Mii)! Inizialmente avrete a disposizione un solo torneo ed un “Trick Shot”, partecipando ad una di queste competizioni, guadagnerete del denaro che potrete poi utilizzare nello “shop” per sbloccare gli altri tornei e qualche oggetto di gioco. Ci sono in tutto 3 tornei: America, Asia ed Europa, ed altrettante competizioni (che equivalgono a 3 livelli di difficoltà). Potrete infatti partecipare alla “Cup”, alla “Pro Cup” ed alla “Super Cup”, solamente dopo averle sbloccate nello shop! Ogni torneo è composto da 9 buche, per un totale di 27 diverse buche (81 calcolando i vari livelli di difficoltà). Queste 27 buche nella “Pro Cup” saranno speculari e vedranno disseminate sul percorso delle monete extra, utili per fare acquisti nello shop, e nella “Super Cup” ci saranno in più degli ostacoli che vi obbligheranno a studiare traiettorie precise (o anche a tentarle a caso). Come accennato prima ci saranno anche i “Trick Shot”, in tutto 3 per altrettante piste in cui l’obiettivo non sarà quello di fare buca, ma di raccogliere con la pallina tutte le monete presenti. La prima cosa che farete sarà sicuramente acquistare tutto ciò che è acquistabile nello shop, e per farlo dovrete gareggiare nei vari tornei, ma una volta sbloccato tutto, potrete dedicarvi a perfezionare ogni torneo, cercando di vincere qualche medaglia d’oro!

Come suggerisce il titolo e la piattaforma su cui gira, i controlli si basano sul Touchscreen, ma permettono anche di utilizzare i comandi tradizionali. La versione touch consente di direzionare, dare potenza ed effetto al tiro tramite il touchscreen in maniera molto semplice. Noi abbiamo però trovato la soluzione ottimale nel mezzo, scegliendo la direzione con lo stick analogico e  potenza ed effetto con il touchscreen. I comandi sono in ogni caso molto intuitivi e basteranno un paio di buche per padroneggiarli al meglio. Graficamente il gioco è essenziale, ispirato alle varie produzioni “Wii Sport”. C’è la possibilità di cambiare inquadratura ed anche di visionare tutto il tragitto fino alla buca. Trattandosi di un gioco scaricabile, non ci saremmo aspettati ore ed ore di gioco, ma di sicuro uno sforzo in più in quanto a varietà e numero di buche/percorsi si sarebbe potuto fare. Ci vogliono poche ore per sbloccare tutto, ed una volta vinta qualche medaglia, il mordente per continuare a giocarci diminuisce inesorabilmente…

Il gioco è divertente nella sua immediatezza, e riuscire a fare buca al primo colpo dà anche un certo senso di soddisfazione, certo è che il divertimento dura davvero poco… soprattutto considerando che ad un prezzo minore esistono giochi mobile che garantiscono ore ed ore di divertimento… Peccato, perchè con qualche buca in più, la possibilità di sfidare un amico e magari un editor per le buche, questo gioco di minigolf sarebbe stato perfetto! Invece resta un gioco comunuqe molto semplice e divertente nella struttura, che consigliamo agli amanti del minigolf, a chiunque cerchi un minigioco da alternare ai giochi più impegnativi, e soprattutto a chi è molto competitivo con se stesso!

 

 

E' passato troppo tempo per ricordare il mio primo approccio al mondo videoludico... Limpido è invece il ricordo della prima console, un Atari 2600, e dei giorni interi passati a giocarci. Da allora sono cambiate molte cose: i videogiochi sono diventati il mio lavoro, non ho più tutto quel tempo per giocarli ed ormai sono pochi quelli che mi lasciano a bocca aperta. Ma al di là di tutto, l'amore c’è ancora, così come la voglia di arrivare un giorno a crearne uno… Ecco, se non si fosse capito, sono un eterno “sognatore"!

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