[toggle title_open=”Microrecensione ModNation Racers: Road Trip” title_closed=”Clicca qui per leggere la Microrecensione!” hide=”yes” border=”yes” style=”default” excerpt_length=”0″ read_more_text=”Read More” read_less_text=”Read Less” include_excerpt_html=”no”]
Il primo ModNation Racers per PSVita saprà esaltare le doti creative degli aspiranti Level Designer, mentre lascerà l’amaro in bocca ai giocatori alla ricerca di un titolo arcade completo. La durata limitata della modalità Carriera e l’assenza di un comparto multiplayer, penalizzano fortemente il titolo per quanto riguarda la parte giocabile, mentre l’ottimo editor del gioco esprime invece tutto il suo potenziale, offrendo tantissime possibilità agli “artigiani”.
Nonostante i bruschi cali di frame rate, durante le fasi di gioco più concitate, ModNation è comunque un titolo divertente ma non appagante: i tempi di caricamento sono purtroppo troppo pesanti per una console portatile. Una serie di elementi negativi, rovina dunque un gameplay ben bilanciato e caratterizzato da un’IA ben agguerrita e armata fino ai denti. Purtroppo, giocando a Road Trip, ho avuto più volte l’occasione di avere tra le mani un titolo “castrato” dai sopracitati elementi negativi che non può esprimere al meglio la sua parte giocabile, in favore del comparto della creazione, vero obiettivo del team di sviluppo.
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ModNation Racers fece la sua prima comparsa su PS3 nell’estate del 2010, ottenendo un discreto successo di critica e di pubblico. Molti utenti, non presero nemmeno in considerazione il titolo sviluppato da San Diego Studio, ritenendolo di fatto un editor ben sviluppato, ma limitato nel gameplay, che traeva ispirazione da Mario Kart. Sicuramente, il primo impatto riporta al titolo di kart arcade più famoso del mondo ma chi ha avuto il piacere di provare MNR, saprà riconoscere le differenze tra il titolo Nintendo e quest’ultima fatica videoludica dei San Diego, anche grazie alla sua parte dedicata all’editing delle piste, dei Mod e dei kart, che trae ispirazione dal ben più conosciuto Little Big Planet.
Purtroppo, questa versione per PS Vita è penalizzata dai lunghissimi tempi di caricamento e dalla mancanza del comparto online che avrebbe sicuramente potuto farci divertire insieme alle nostre creazioni per molto, moltissimo tempo.
Dopo i dati relativi al titolo, ci lanceremo nell’analisi del gameplay di Modnation Racers: Road Trip. Stay Tuned!
Lo ameranno: Gli aspiranti Level Designer
Lo odieranno: I giocatori poco pazienti
E’ simile a: Modnation Racers, Mario Kart
Crea, derapa e condividi…nonostante i lunghi tempi di caricamento!
Titolo: ModNation Racers – Road Trip
Piattaforma: PSVita
Sviluppatore: San Diego Studio
Pubblicato da: Sony
Giocatori: 1-4
Online: Prove a Tempo, Condivisione dei contenuti di gioco.
Lingua: Italiano
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GAMEPLAY
Come ho già scritto qualche riga fa, il primo impatto con Modnation, riporta alla memoria il mitico Mario Kart: in soldoni, stiamo parlando di un titolo arcade, basato sulla velocità folle dei kart e dei power up più “tamarri” mai visti su uno schermo. Le tartarughe rosse di MK sono dei buffetti sulla guancia, rapportati all’esagerazione generale di Modnation, dove la crescente difficoltà del gioco ci farà tirare svariate maledizioni verso il team dei San Diego. Preparatevi ad affrontare i primi due Tour della modalità carriera senza troppi problemi e come già visto nella versione per PS3, ad affrontare una IA cattiva e sempre più agguerrita nella parte finale della modalità single player.
Dal punto di vista del gameplay puro, Modnation è un titolo ben orchestrato, divertente e a tratti frustrante vista la sua crescente difficoltà. Ogni gara, continente 3 sfide: il loro completamento ci permetterà di sbloccare i kit di colori e motivi per le personalizzazioni, i componenti dei kart e accessori vari. Talvolta, ci dovremo concentrare sulle battaglie, in altre occasioni sulla guida pulita e magari dovremo obbligatoriamente piazzarci al primo posto per completare al 100% i nostri obiettivi. Gli appassionati dei Trofei, avranno davanti a loro una lunga impresa per ottenere il Platino di Modnation.
Se dal punto di vista del gameplay, non sono state introdotte delle novità eclatanti (visto e considerato che stiamo parlando del terzo titolo della serie), purtroppo Road Trip, si porta con se i lati negativi della versione per PlayStation 3, ovvero dei pesanti cali di frame rate negli scontri più accesi, dei lunghi (lunghissimi per una console portable) tempi di caricamento e un’attenzione rivolta più verso la creazione dei contenuti di gioco, piuttosto che alle modalità di gioco. Purtroppo (o per fortuna), Road Trip ci terrà impegnati grazie al suo vastissimo editor, piuttosto che alla sue scarne modalità di gioco: la modalità carriera può essere completata in un solo pomeriggio, mentre gli “artigiani” potranno divertirsi pressoché all’infinito grazie alle possibilità di condivisione gratuite con tutti gli altri giocatori.
Purtroppo, il team di sviluppo non ha implementato il comparto multiplayer a questo titolo. Sarà possibile giocare in locale con 3 amici, mentre potremo battere i tempi degli altri giocatori grazie alla modalità Prova a tempo. Questa mancanza, penalizza inevitabilmente la longevità del titolo, riducendo al minimo le ore che passeremo a correre in pista. Ovviamente i San Diego, puntano dichiaratamente all’utilizzo dell’editor e alla condivisione dei contenuti, veicolando il titolo verso un’utenza creativa piuttosto che ad un pubblico composto da giocatori di ogni tipo. Probabilmente, si tratta di una mancanza fisica di spazio sulla cartuccia di gioco e non di una scelta anacronistica da parte dei San Diego; sta di fatto che non tutti i players abbiano il tempo e la voglia di creare e condividere dei contenuti di gioco.
Il team di sviluppo ci ha dato ancora una volta un’ottima lezione di level design, costruendo un mondo a bordo pista colorato, vivo e appagante con dei tracciati veloci, divertenti e mai scontati: non è detto che i bumber ci spingeranno oltre le colline o i salti andranno a buon fine. Anche se abbiamo tra le mani un titolo arcade, abbiamo comunque a che fare con un ottimo modello di guida, coerente con l’ambiente che ci circonda.
E a proposito di level design, è giunto il momento di parlare del tanto decantato editor dei tracciati: ancora una volta avremo tra le mani un tool completo per sfogare la nostra fantasia di aspiranti sviluppatori. Lo Studio Piste ci permetterà di creare da zero dei nuovi tracciati su 7 diversi temi, che vanno dalla metropoli, passando per l’estremo oriente, per arrivare al canonico tracciato montano. Indipendentemente dalla scelta del tema, potremo scegliere se popolare in maniera automatica il tracciato (assistendo ad una scena in real time davvero particolare al “popolamento” del tracciato) oppure dedicandoci al posizionamento manuale degli elementi. Il touch screen della PS Vita, presta decisamente bene alla personalizzazione, sin dalla creazione del tracciato che potremo disegnare sullo schermo, fino alla distorsione delle parti del tracciato, giocando con le pendenze del percorso oppure creando una serie di chicane in maniera semplice ed immediata.
Come già detto in precedenza, la condivisioneè l’elemento più importante per quanto riguarda la longevità del titolo. Se non altro, i giocatori meno pazienti o svogliati, potranno avvalersi delle creazioni altrui per continuare a giocare a Modnation Racers.
Power-up, Editor dei tracciati e Editor dei kart in una sola immagine!
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GRAPHIC & SOUND
Modnation Racers: Road Trip, è contraddistinto da una vivace grafica in stile cartoon, coerente con la dimensione di gioco. Sicuramente Wipeout e Ridge Racer sapranno soddisfare i palati più raffinati ed esigenti, mentre Modnation si accontenta di catturare la nostra attenzione grazie al suo appeal accattivante, colorato e vivo. Chi ha già avuto l’occasione di provare gli altri titoli della line up di PS Vita, reputerà Modnation come un titolo nella media, purtroppo sporcato da alcuni eccessivi cali strutturali nelle fasi più concitate di gioco: come nelle versioni PS3 e PSP, ci ritroveremo a notare i vistosi cali di frame rate che inficeranno la qualità del gameplay, con dei blocchi evidenti quando il motore grafico si ritroverà a dover gestire più di un pilota e i devastanti power up, lanciati in sequenza. Un vero peccato, visto che stiamo parlando di un problema già visto nelle precedenti versioni di Modnation, risolto con due patch su PS3 e che speravo di non rivedere su PS Vita.
Il comparto audio è composto un’ost riciclata dalla versione per Playstation 3, composta da ottimi arrangiamenti strumentali su cui spiccano i fiati. Piccolo problema: per quanto adori il jazz e il funky, giunto alla mia terza sessione di gameplay, ho deciso di mettere in mute la console, visto che il tema principale del gioco è forse uno dei peggiori mash up tra elementi funky e plug in di Logic che io abbia mai sentito (I fiati sovrastano letteralmente i livelli degli altri strumenti). Mi dispiace scriverlo, ma ho avuto probabilmente a che fare con l’ost più ripetitiva e tediosa della storia dei videogames. Probabilmente, qualche sforzo in più dal punto di vista musicale sarebbe stato decisamente apprezzabile. Non ho invece nulla da ridire sugli effetti sonori che sono decisamente gradevoli e coerenti con il mondo di gioco.
Fight fire with fire!
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ONLINE & REPLAY
L’assenza di una modalità multiplayer è forse il limite più grande di Modnation Racers: Road Trip. La condivisione degli elementi e la possibilità di battere i tempi altrui sono il minimo sindacale e l’impossibilità di accartocciare i kart degli amici online, si fa decisamente sentire, pesando come un macigno sulle possibilità di rigiocabilità del titolo. La speranza è che una modalità competitiva multigiocatore venga rilasciata in un secondo momento dal team di sviluppo, sempre in maniera gratuita, in maniera coerente con il principio di condivisione alla base di Modnation. Ovviamente, i level designer in erba, avranno davanti svariate ore di lavoro sui tracciati, fornendo nuovi elementi di gioco ai players più incalliti. La combinazione dell’inesistente comparto multiplayer, insieme alla condivisione dei tracciati, avrebbe costituito una miscela esplosiva in termini di longevità ma per ora, possiamo soltanto sperare che i San Diego tornino sui loro passi.
IN CONCLUSIONE…
Anche questa volta, ci troviamo davanti ad un “more of the same”, ma senza la componente fondamentale per un titolo marcatamente arcade come Modnation, ovvero un comparto multiplayer degno di tale nome.
Road Trip saprà coinvolgere i players più creativi, mentre una volta terminata la Stazione di Gara in lungo e in largo, provocherà un veloce decadimento del fattore “divertimento” per i giocatori alla ricerca di un titolo arcade volto alla parte racing, più che alla creazione dei contenuti. Purtroppo, i lunghi tempi di caricamento influenzeranno in maniera negativa, la nostra voglia di giocare il titolo, a causa delle lunghe attese nei tempi di caricamento decisamente frustranti per una console portatile.
San Diego ha voluto creare ancora una volta un ottimo editor che saprà rendere felici i giocatori più creativi, mentre, anche questa volta Modnation Racers: Road Trip non riesce a competere in termini di gameplay, con il suo rivale diretto della console della grande N.
Se foste alla ricerca di un driving game arcade per PS Vita, potete sempre fare affidamento su Wipeout 2048.
